p.s. foto di Giulia Lazzini
venerdì 23 dicembre 2011
Una News Non Triestina...
p.s. foto di Giulia Lazzini
lunedì 19 dicembre 2011
Bacerino raccontato da Laz
mercoledì 14 dicembre 2011
Nuovamente Eva
giovedì 1 dicembre 2011
Giovani più Cabibo
Ecco cosa ci scrive Ciano sui giovani e i non più giovani a Trieste...
"Ciao Andrea,
i nostri giovani continuano a scalare bene, ecco alcune delle ultime salite che hanno fatto nelle nostre falesie.
Grande prestazione di Luca Bacer con la salita della difficile "Runo" 7b+ a Misja pec. Veramente bravo!
Il sempre entusiasta Alberto Dal Maso "ADM" continua a divertirsi in Costiera: per lui "Minamì" 7b e "Exodus" 7b+ in pochi giri e la fantastica "Rambo" 7a+ al 2° giro.
Un bellissimo 7a a vista per Monica Bearzot, la placcuta "Scorpio" al settore Piccolo Cottolengo sotto la strada della Napoleonica.
Ultimo dei nostri giovani performanti, segnalo la bella salita di Piero Surace in Canarini, con la rotpunkt della classica "Rosa dei venti" 7b.
Infine... il ritorno del Cabibo! Raffaele Tenaglia torna a scalare dopo uno stop forzato e si prende la soddisfazione di fare il suo primo 7b in giornata. La via in questione è "Oggi no!" al settore Vedetta Italia, Napo.
Ciao e bon rampighez a tutti.
Cianeto"
Io da parte mia, dopo un bel po' di tempo che non scalavo, sono ritornato a Vitorchiano con un ospite di lusso... Mi ci voleva una "stupidina" per ritornare a scalare, e grazie alla visita delle due furie triestine, Giulia & Giulia, e cioé "Laz" e "Trauma", ho ricominciato a tirare i buchi svasi di Vitorchiano...
Ultima comunicazione... Mi sfrattano da Splinder il 31 dicembre.
C'è la possibilità di spostarsi su di un altro blog, conservando i contenuti di questo... Mi chiedo invece se l'era di "onedirector" non sia terminata... Lo chiedo anche a voi.
Saluti a tutti
ONE
mercoledì 30 novembre 2011
Eccoci qua...
Saluti a tutti.
ONE
domenica 6 novembre 2011
ADM e Dindio
"Ciao caro Andrea,
con piacere ti aggiorno sulle ultime salite fatte da un paio di compagni di scalate.
Il giovane e motivatissimo Alberto Dal Maso, ADM per chi lo conosce meglio, scopre le belle vie della Costiera e sale tre 7a+ in pochi giorni. "Piperita Patty", "Settimo cielo" e "Pallido inverno": quest'ultima via l'ha fatta on sight e si tratta della prima via di questo grado a vista per lui.
Altro amico con tanta grinta e motivazione è Patrick Zoi "Dindio" che sale un altro 7b, questa volta la super classica "Banzai" alla Mano di Fatima.
Di recente aveva anche salito "Nido" 7b a Misja, "Idealist" 7a+ a Ospo e soprattutto "Nuvola" 7c ai Canarini. Bravo!
Un saluto a tutti,
Cianeto"
lunedì 3 ottobre 2011
Donne sugli scudi
Che bel titolo che mi è uscito!
Vi scrivo da Roma per raccontarvi tre belle cose:
Innanzitutto Sara Bacer sale il suo primo 8b!!! La via si chiama "Masochismo" (8b) e si trova in Baratro. Complimenti a Sara, lei e la piccola Eva sono le uniche donne in regione ad esser salite su questi gradi! Non vedo l'ora di bere qualcosa per questa realizzazione.
La seconda news riguarda un'altra donna triestina... Ma questa volta lascio parlare lei:
"Col maestro One per prima l'ho provata
e da lì mi sono subito ingallata!
Sembrava un'impresa assai dura
per questa ballerina piena di paura..
Piccolina è la tacchetta da accoppiare
ma con quella ho imparato ad arcuare
tanti bei voli ci sono stati
e i porconi non sono mancati!
Alcuni amici voglio nominare
perché loro devo ringraziare,
Andrea, Sbisi e Giulio siete speciali...
grazie per i consigli mai banali!
Con voi la paura di cadere si è azzerata
e in voglia di volare si è trasformata!
Rototom si chiama la via
e finalmente l'ho fatta mia!
Giulia Laz"
Quindi Giulia Lazzini sale "Rototom" (7a) a DarkPoint. Questa è la seconda via di grado sette per Giulia, ma di gran lunga quella più dura! Sono proprio felice per te!
L'ultima news riguarda un'altra donna, anche se questa volta romana, che sui blocchi si tiene decisamente più di me... Si chiama Michela Lacchio e ieri ha salito "7c Nescatelli" (7a+).
Complimenti!!!
Che donne!!!
Saluti a tutti
ONE
domenica 18 settembre 2011
Fight the faida
Con enorme piacere vi scrivo questa news:
Ciano libera la sua prima via a DarkPoint, dopo averla chiodata e pulita. La via vale 8b e si chiama "Fight the Faida". La via deve essere bellissima con un'arrampicata fisica in strapiombo, tre boulder intervallati da buoni recuperi.
Ciano è stato subito seguito da Sbisi che pochi giorni dopo ripete la via e ne conferma il grado.
Grandi prestazioni anche per i fratelli Lazzini, prima Giulia e poi Giacomo salgono "Giorgina Piccola" (6c) via chiodata da Dino sempre a DarkPoint. Anche Simone Belci, sempre in questa falesia, si toglie delle soddisfazioni salendo "Rototom" (7a).
Ma ecco cosa ci scrive Ciano:
"Grazie Andrea,
che bello, mi unisco anch'io al gruppo di amici che hanno chiodato e liberato delle vie nella magica dolina! Tu, Sbisi e Ste ne sapete qualcosa sul piacere che si prova nel "trovare" una linea, chiodarla, pulirla e poi riuscire a fare la prima salita.
Ed in più sono super contento che la via sia risultata anche una bellezza e che il Sbisi l'abbia ripetuta velocemente.
Un grande BRAVI anche ai Lazz: avanti così, con entusiasmo!
Ed in più ti segnalo anche che il nostro Patrick Zoi continua ad avere "el dindio nelle mani" (come el disi lui!!) e si è portato a casa anche "Verdi for Africa"! Super!
Ciao a tutti,
Cianeto"
Saluti a tutti da Roma!
ONE
lunedì 12 settembre 2011
DarkPoint B-Day Party 2011
E il giorno dopo arriva.
Ancora un anno è passato e come sempre, organizzando questo tipo di eventi, ci si chiede come sia andata, si cominciano a fare dei bilanci, si comincia a pensare ai ricordi.
La prima immagine che mi viene in mente è la nostra parete, quelle che mi sono permesso di chiamare DarkPoint, illuminata a giorno nel bel mezzo di una notte buia nel bosco. Poi c'è la musica, ci sono gli amici e quelli che sono molto di più che amici.
Difficle descrivere tutto quello che è accaduto essendo parte integrante dell'organizzazione, ma posso dire che lo stress di creare un evento del genere è stato azzerato dalla disponibilità di tutti.
Quindi mi permetto di ringraziare chi non ho ringraziato quando avevo un microfono in mano... A mia discolpa posso dir che la festa era cominciata da un po'...
Non posso non ringraziare gli amici sloveni Uros, Colja, Benjo e Luka per l'incredibile aiuto che ci hanno dato. Se riesce tutto bene ogni anno è soprattutto merito vostro.
Sbisi e Ciano sono stati due compagni di viaggio formidabili.
Guido e Giulia per i trasporti e non solo!
Ma anche un sincero grazie a tutti quelli che hanno dato una mano in qualsiasi modo, come Giulio, Davide, Andrea, Alan, Cristina e via dicendo.
Ma il grazie più sentito va a tutti quelli che ci hanno dato la soddisfazione di divertirsi, primo su tutti Cab.
Io non posso descrivere la sensazione di riuscire a fare un 8b, dopo più di due anni che non scalavo su questi gradi e dopo un'estate non proprio facile, durante una manifestazione del genere... Mi è proprio impossibile...
Il resto è storia:
76 iscritti alla gara
più di 100 presenze nella Falesia
più di 20kg di carne
più di 10 casse di birra
più di 5 ore di djset e quasi 10 ore di musica
falesia illuminata a giorno
più di 50 premi
sponsor del calibro di e9, PositiveVibe, WildClimb, GravitàZero, AlternativaSport, Legatoria Romano e CartaBianca
Ancora un sincero grazie a tutti!
AndreONE
Arrampicarnia
Con questo link potete accedere a tutte le informazioni per partecipare a quest'evento organizzato dagli amici carnici!
Partecipate numerosi!!!
mercoledì 7 settembre 2011
DarkPoint News
A pochi giorni dalla super festa nella super falesia, ci sono belle news da parte dei giovani e dei meno giovani!
Inanzitutto Patrick Zoi, detto "El Dindio" sale la bellissima "Rototom" (7a), un'altra conferma del suo stato di forma dopo le recenti realizzazioni!
Raffaele "CAB" Tenaglia sale "Verdi for Africa" (7b) ispirato dal suo nuovo mentore Luca Bacer. Comunque non sapevo ti chiamassi Tenaglia di cognome... Con un cognome così devi fare almeno l'8c...
Un'altra news che fa piacere è la salita di "Sex and Candy" (8a+) da parte di Dino Sturman che evidentemente non disdegna questa bellissima falesia! Piace anche che abbia salito la mia via.
Ultima news riguarda il sottoscritto che si toglie la soddisfazione di salire "Happy Mix" (8a+). La terza via di questo grado in due mesi mi fa ben sperare per il futuro, visto che quest'anno ho scalato veramente poco.
Felice di queste realizzazioni non mi resta che aspettarvi tutti sabato per la gran festa!!!
ONE
mercoledì 31 agosto 2011
DarkPoint Birthday Party - 10 settembre 2011
Un altro anno è passato e DarkPoint compie gli anni. Anche questa volta ci sarà una super festa con grigliata aperta a tutti, lotteria e scalata fino a tarda notte.
Con la voglia di fare sempre meglio vi proponiamo la stessa formula di meeting non competitivo di scalata che vi permetterà, a seconda delle vostre prestazioni, di aumentare le possibilità di vincere qualcosa alla lotteria finale.
La super grotta ha sempre più vie e ben 8 sono sotto il 7a, quindi tutti siete invitati a partecipare e a festeggiare con noi il compleanno di questo bellissimo posto.
Ci sarà da bere, da mangiare, musica e tanto spettacolo!!!
15:00 - ritrovo e inizio iscrizioni
15:30 - inizio meeting
21:00 - fine meeting
a seguire lotteria e premiazioni e grigliata
22:00 - arrampicata notturna fino allo sfinimento
Il costo dell'iscrizione è 5 euro che vi darà diritto ad un biglietto della lotteria, a partecipare al meeting in modo da ottenere altri biglietti della lotteria e ad una buona abbuffata alla grigliata!
C'è la possibilità per chiunque di dormire in tenda a due passi dalla falesia. Organizzatevi come se andaste in campeggio!!!
Chiediamo gentilmente a tutti quelli che non sanno come arrivare al posto di mettersi d'accordo con chi conosce il posto.
La festa si terrà con qualsiasi condizione meteo!!!
Ci è stato chiesto di parcheggiare le macchine dalla parte delle case di sezana per non intralciare la strada sterrata.
Vi prego quindi di attenervi a queste direttive, e ovviamente di parcheggiare in modo educato e decente!
Chi non sapesse dove si trova questo parcheggio segua qualcuno che sa dov'è!
lunedì 29 agosto 2011
Luca Bacer ed altri
Ciao Andrea,
ti segnalo alcune belle realizzazioni in falesia degli ultimi giorni da parte dei vari amici entusiasti della scalata.
Comincio con il giovanissimo e bravissimo Luca Bacer che ha scalato veramente bene il 7b di "Verdi for Africa" a Dark Point.
Sempre nella magica dolina di Sesana, Davide Wernigg "Tapata" conferma il grande miglioramento di quest'anno salendo il suo secondo 7c, "Naziskin".
In Valle, al classico settore dei Canarini, Patrick Zoi detto "el Dindio" centra il suo primo 7b con "La rosa dei venti".
Primo 7b anche per il nostro super cabibo Raffaele Tenaglia che sale "Banzai" ovviamente in Mano di Fatima.
Bravi a tutti, muli!
Ciao,
Ciano
venerdì 26 agosto 2011
Il Ciclone
Mercoledì, Gabriele "Sbisighin" Gorobey ed io abbiamo pensato bene di andare a fare una via in montagna... Abbiamo deciso di salire "Il Ciclone" (7c) per abituarci un po' alle vie spittate lunghe e ai gradi duri in montagna.
La via l'abbiamo salita in alternato, con il sottoscritto da primo sul 6b, 6c e 6a, mentre Sbisi si è fatto il 7c, 7a, e ha unito i due 6b per arrivare i cima.
Con grande soddisfazione posso dire che Sbisi ha fatto il 7c a vista, con una determinazione incredibile. Purtroppo non gli è riuscito il tiro di 7a, molto sporco, comunque impegnativo. Questo nulla toglie alla performance di Sbisi che ha salito un 7c a vista in montagna!
La via è molto bella, in particolare il tiro di 7c è molto continuo, su piccole prese con due boulderini niente male...
Le uniche cose spiacevoli sono state la scarsa pulizia della via, che passa proprio su una colata di acqua e quindi si sporca, e gli ultimi due tiri, uno bagnato e quindi difficile e stressante, e l'altro un po' marcetto e quindi altrettanto stressante.
Detto questo non posso che ringraziare gli apritori di questa via per aver creato questo piccolo capolavoro.
Saluti a tutti,
ONE
martedì 23 agosto 2011
Ceuse secondo Leo
I meravigliosi paesaggi francesi delle Haute Alps scorrono veloci all'interno del riquadro del finestrino. I miei occhi si riempiono di immagini stupende che sfiorano appena la mia mente, cercano di raggiungere il cuore per farmi provare una qualche meraviglia o stupore per la bellezza della natura, illuminata da un sole splendente. Ma cosa sono delle immagini messe a confronto con l'esperienza vissuta. Il mio cuore è impegnato ad assaporare ancora le emozioni e le esperienze vissute nell'ultima settimana. Manda sensazioni al cervello che è come in standby. In pace con se stesso e con ciò che lo circonda.
Siamo troppo abituati a correre che oramai solamente vediamo l'ambiente che ci sta attorno senza viverne appieno neanche una briciola. Senza sentirne i profumi o i suoni. Anzi a volte di suoni c'è ne sono fin troppi, tanto che a volte il silenzio ci spaventa e ci si dimentica del piacere di svegliarsi con unicamente il suono di una leggera brezza tra le fronde degli alberi o un flebile cinguettio. O di aprire gli occhi perchè le palpebre vengono sfiorate dai primi raggi di sole. La sveglia non è un trillo fastidioso, un richiamo alla fretta, bensì il suono ed il profumo emanato dalla moka piena di caffè che trascina lentamente i tuoi pensieri verso la giornata ventura.
Tante immagini immagazzinate nella testa come nella memorycard della digitale, prima ben stivate e pronte per essere visionate, poi appena scaricate sull'hard disk o lasciate decantare sul fondo della memoria si perdono e vengono spesso dimenticate in qualche cartella di C:/ o nella mota sabbiosa del profondo delle nostre anime. In una settimana avrei potuto girare una buona parte della Francia, correndo qua e là visitando città, paesi e paesetti vedendo chilometri e chilometri di campagne colori e monti, sfiorando magari anche il mare o abbracciando tutto il mondo che i miei occhi riescono a vedere dalla cima di una montagna. Ma allora perchè, mi chiedevo io, dovrei fermare la mia vita per più di sette giorni sotto un grande muro di pietra grigia e compatta. Morta. Come una lapide per giganti con l'epigrafe scritta in qualche strano linguaggio fatto di buchi e striature giallo grigie?! Che cosa vado cercando oltre quel muro? O in esso?
Pian piano il tuo corpo e la tua mente si adeguano sempre più ad un ritmo a te sconosciuto ma che nel profondo dell'istinto senti ancora tuo. Un ritmo arcano. Di un'epoca nella quale l'uomo viveva con ritmi e desideri più naturali; più simili alle bestie ma non per questo meno nobili...anzi, molto più giusti. L'unica cosa a cui vuoi pensare è arrampicare e mangiare. Il bello è che lo stai facendo, senza accorgertene e di colpo ti rendi conto che non sei mai stato meglio. Hai dimenticato tutti i tuoi problemi passati e futuri. Al mattino vedi a malapena il pomeriggio, al pomeriggio osservi da lontano l'arrivo della sera e alla sera scorgi appena appena l'alba del giorno dopo...
Ti alzi con calma. Vai a sciacquarti la faccia con l'acqua fresca, ti guardi allo specchio una, due tre volte, non per vanità ma perché noti qualcosa ma non capisci cosa. Poi vedi che la tua faccia è diversa dal solito è più rilassata più felice. Capisci che stai meglio, perché sai che anche oggi potrai arrampicare e solo arrampicare e l'unica scelta che dovrai fare sarà quale linea scalare. Tra le tante possibilità offerte dalla parete sceglierai quella che più eccita la tua fantasia. Quella che ti lascia fantasticare sulle emozioni che proverai e che ti fa già immaginare i movimenti che dovrai fare per salire, per non cadere. Per superare ancora una volta la tua paura o la tua debolezza le tue nemiche alleate della gravità. Stanno forse nascoste tra la bellezza del paesaggio? Forse dietro una balla di fieno appena raggomitolata? Forse dietro una nuvola veloce che scorre in cielo come un destriero impazzito? Forse dietro qualche campo di grano, piccolo appezzamento di sole trapiantato sulla superficie terrestre? Non credo, direi piuttosto che si nascondono all'interno di certi buchetti un po' svasati che come cerchi di afferrarli sembrano tappati e rigurgitano velocemente le tue dita che sfiorano la superficie della roccia in cerca di aiuto. Aiuto che non trovano. Allora la tua attenzione ormai vacillante si dirige verso le punte delle scarpette tue più fedeli alleate per dirigerle in cerca di qualche bel appoggio dove poter scaricare il più possibile il tuo peso e riprendere fiato prima di proseguire nella tua fuga verso il cielo. Ma la parete è diventata liscia e compatta come se qualche simpatico scriba al soldo della natura abbia come d'incanto deciso di cancellare completamente i già pochi segni scolpiti su quel tratto di parete. Mentre gli avambracci si gonfiano e ti senti sempre più stanco. Un miscuglio di sensazioni si intrecciano e sbatacchiano nella tua testa. Tu cerchi di dominarle per riprendere il controllo della situazione e non cadere di sotto... ed è proprio in questo momento di confusione mentre stai già lottando con la forza di gravità e la fatica nelle braccia che si insinua piano piano, partendo dal profondo, la paura. La paura di cadere, di quel volo...lungo? Eh si lungo ; per caso cercando gli appoggi il tuo cervello a ricevuto l'immagine dell'ultima protezione che si trova oramai ben sotto le suole delle tue scarpette e ti rendi conto che sei rimasto solo a lottare contro tre nemici dalle forze soverchianti... cerchi invano con gli occhi una possibile ancora di salvezza a cui aggrapparti intanto sposti leggermente il bacino a sinistra ed automaticamente il tuo corpo si modella alla roccia per sfruttare al massimo l'equilibrio offerto dalla posizione precaria in cui ti trovi; Ma ecco che riesci a vedere qualcosa, ce la puoi fare ma all'improvviso...
Perché ho deciso di concentrare la mia attenzione ed i miei sforzi a cercare una piccola ruga affiorante della roccia che mi faccia vincere una lotta impari, tentando di salire qualche manciata di roccia per poi ridiscendere immediatamente?
Perché mi piace portare la mia mente ed il mio fisico al loro limite e continuare a superarlo finché sarà possibile! Perché preferisco provarle le emozioni piuttosto che guardare gli altri che le vivono! Perché ho imparato che le sfide anche se inutili insegnano, che si vinca o che si perda. E cosa c'è di più bello nella vita nell'imparare, nel scoprire e nel migliorarsi?!Se poi tutto ciò viene vissuto e condiviso da altri che provano le tue stesse emozioni e vivono con tè e tu con loro queste piccole avventure allora capisco perché vado rincorrendo quell'appiglio, quell'ancora di salvezza in un mare di paure e debolezze. Tutto ciò mi da la forza per lottare anche nelle grandi avventure che per forza di cose sono condivise solo con pochi. Anche se spero che quei pochi aumentino.
Allora vedo che dietro quella virgola sulla roccia, quella leggera asperità si nasconde un mondo.
Un mondo meraviglioso fatto di sogni ed i sogni credo che a sognarli e a viverli lascino un segno ben marcato nelle nostre anime un segno chiamato emozione, ben più che tutte le immagini fotografate di sfuggita perché consigliate su qualche guida turistica. Tant'è che in C:/ non ci entrano i sogni e le emozioni; ma di sicuro possono smuovere la mota che ristagna sul fondo dei nostri cuori e spronarci a vivere.
...ma all'improvviso come stai per staccare una delle due mani per allungarla verso quell'asperità ti senti tirare fortemente da dietro allora riprendi l'appiglio buono e pensi che la tua unica possibilità è lanciare! Ma lanciare ad un'ombra e se poi non c'è niente?! Ti aspetta un lungo ed inesorabile volo verso terra e verso la tua incapacità! Rischiare o lasciarsi andare?! Ma si forse il buco e buono, ma non c'è quasi traccia di magnesio... che fare rischiare e rimanere aggrappato quel tanto che ti serve per salire o lasciarsi andare come dei vinti...alla fine ti decidi e...
...e cosa?... Vuoi veramente sapere come va a finire? Allora cosa fai ancora qui, corri a scalare!!!
One ed Eva
Scrivo brevemente per due belle news...
La giovane ma oramai esperta Eva Scroccaro sale "Apache Kid" (8a+) in Baratro. Oramai non c'è da stupirsi sulle realizzazioni di Eva!
Io da parte mia ho salito "Sex and Candy" (8a+) a DarkPoint. Ho chiodato io questa bellissima via, e sono motlo orgoglioso di questo!
Un saluto a tutti
venerdì 5 agosto 2011
Finalmente ONEDIRECTOR
Ebbene sì, dopo un bel po' di tempo dedico un post a me stesso.
Tutto perché dopo un anno di allenamento annullato, boulder con i romani, qualche buon "a vista" fino al 7c+ di Rodellar, è ritornato il grado 8 nel mio pamares.
Strano poi che la realizzazione della via sia arrivata dopo due giorni di lavori fisici con Ciano per costruire la struttura di DWS all'Ausonia e dopo due giorni di scalate su prese di resina con le mani bagnate... provare per credere, dolore incredibile.
La via in questione si chiama "Siddharta" (8a+). Stranamente un bel nome per una via in Baratro. La via è una delle più naturali del Baratro, anche se un po' di Sika è stata versata anche qui, secodo me inutilmente, ma comunque bisogna dire che non si sono accaniti troppo su questo gioiellino. Ingiustamente poco frequentata, ha sezioni difficili da capire e di resistenza e qualche boulder divertente.
Piace anche che questa via sia arrivata appena prima di partire per Ceuse, cosa che fa ben sperare per il viaggio, speriamo di prenderci qualche soddisfazione in una delle falesie più belle al mondo.
Ora, felice, vi saluto e vi auguro di avere belle giornate come la mia di oggi.
A presto, forse da Ceuse.
AndreONE
lunedì 1 agosto 2011
Furlani e non solo!
Claudio "Cama " Camerotto sale in pochi giri "Onda Anomala" (8b) come pure Andrea Polo.
Piace vedere come questi super scalatori si appassionino e apprezzino le belle linee... Naturali...
Marco Rocchetti fa invece sua "Rototom" (7a+) e sappiamo già che fra pochi giorni diveterà il suo riscaldamento in prospettiva di altre realizzazioni.
Ultima ma non meno importante è la super realizzazione di "Roam" (7b+) da parte di Jenny Mattiello.
Super Jenny!!!
Saluti a tutti AndreONE
martedì 26 luglio 2011
Nuove nuove
Con enorme piacere vi racconto brevemente tre news:
La prima riguarda Rocco Romano, che tanto difende coloro che scavano, ma si diverte come un matto a scalare a DarkPoint sul naturale, dove fa sua "Onda Anomala" (8b).
La seconda riguarda Alberto dal Maso, il giovane ragazzo che scala con i calzini nelle scarpette e senza magnesio, alza il suo livello con il primo 7c+. La via in questione è la bellissima "Joshua Tree" (7c+) i Baratro.
La terza è su un altro giovanissimo che sale il suo primo 7c. La via è "Naziskin" (7c) e il climer è Davide Antonini.
Fa molto piacere vedere come questi giovani comincino a salire gradi duri con una mentalità rilassata e incline al divertimento, che è difficile trovare nei giovani free climber!
Saluti a tutti
AndreONE
giovedì 21 luglio 2011
Ancora DarkPoint: Sbisi e Petra
Ecco cosa ci scrive Ciano:
"Ciao Andrea,
forse ti scriverà Giulio per gli aggiornamenti performanti dalla magica dolina, visto che lui c'era e io, purtroppo, questa volta no.
Ma visto che le news riguardano due persone a cui sono super affezionato, ti scrivo con piacere due righe.
Il nostro grande Sbisighin libera l'ennesimo progetto da lui chiodato, stavolta dal grado non estremo ma dallo stile molto impegnativo. Questa linea ancora senza nome si trova nel settore sinistro fra "Sex and candy" e "Sesana 31249". Si tratta di due sezioni boulder da urlo per poi uscire con il runout finale di "Sex". Proposta di 8b, ma sappiamo che Gabri non sa gradare le vie, quindi bisogna ripeterla al più presto!
La neo-laureata Petra "la ragazza dal 6a a vita", che è anche la local meno performante della dolina, si prende la soddisfazione di salire il suo primo 6b! Brava!
Si tratta della combinazione che parte da "Cowboy Bebop", per poi spostarsi a sx. e uscire per il diedro di "OF".
Abbastanza incredibile come fa a essere così efficace non allenandosi per niente e scalando ogni tanto. Bho, mistero!
Ciao ciao a tutti,
Cianeto"
Un saluto a tutti e via così!
ONE
giovedì 14 luglio 2011
Carlo, Luca, Raffaele e Monica
"Caro One,
Con molto piacere ti scrivo alcune realizzazioni di spessore, mettendo da parte la questione scavi. Sono tutti risultati veramente notevoli e non sapendo bene con quale iniziare farò un resoconto cronologico.
Un po' di tempo fa (un mesetto credo) Carlo, ma sì il fisico, quello tutto equazioni differenziali non lineari, che viene dalla montagna, in pochissimo tempo ha chiuso i conto con Violenza Carnale e successivamente Siddharta. Bravissimo!!!!!!!!!!! Dopo un infortunio mica da poco è tornato a livelli grandissimi. p.s. dovrebbe ringraziare la sua morosa che ha fatto scrivere a me...
Luca Visintin, geologo/assegnista di ricerca/dottorato/aspirante vigile del fuoco/corridore pazzo, ha salito Apache Kid. Prima via di grado 8a+ anche per lui. Finalmente mi viene da dire! Visto che continuava a dominare la parte bassa per poi semplicemente lasciarsi cadere sul boulder finale.
Poi lo stesso giorno, ieri, Raffaele (alias gabibbo) e Monica (di cui non si conosce ancora il soprannome, ma presto lo troveremo) hanno entrambi salito Naziskin. YYYYYYYYYYEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!! Per il primo è il coronamento di un miglioramento veramente pazzesco, visto che solo un paio di mesi fa si “ravanava” ai Calabroni sui 6a (non me ne vogliano gli amanti del posto, che considero bello). Per Monica il discorso è un po' diverso visto che lo stile e la bravura non mancano, probabilmente (?) difetta di un po' di cattiveria e di voglia di fare fatica. Sicuramente possono migliorare ancora entrambi.
Tanti saluti a tutti belli e brutti.
Ciao giulio
P.S. spero che tutti quelli che hanno lasciato un parere sull'annosa questione scavi lascino con lo stesso entusiasmo un commento di complimenti..."
Grazie Giulio per le bellissime news bravi ragazzi!!!
AndreONE
venerdì 8 luglio 2011
Lettera aperta al mondo dell'arrampicata triestina
Ho pensato molto a cosa scrivere. Non amo le polemiche, soprattutto per quanto riguarda l'arrampicata. Le trovo sterili e trovo che distruggano tutto ciò che c'è di bello in questo pazzo mondo verticale.
Credo tuttavia che quello di cui voglio parlavi non sia strettamente una polemica, quanto piuttosto una forte presa di posizione, drastica, forse eccessiva ma, secondo me, dovuta.
Da quando scalo con i miei nuovi compagni d'arrampicata romani ho scoperto nuove cose. Un nuovo approccio alla roccia, al boulder e a tutto quello che riguarda il mondo verticale. Tutto è diverso, ma ho ritrovato in questi amici lo stesso spirito e passione che trovo sempre nei compagni triestini.
Tuttavia ho notato nell'ambiente romano sempre una sottile vena di sospetto, di incredulità, e di tendenza alla polemica che non credevo esistesse dalle mie parti. Di conseguenza ho sempre tessuto le lodi della mia origine verticale e del bellissimo spirito che aleggia nelle falesie di casa.
Basta stare un po' lontani da casa per tendere a idealizzare una situazione che è decisamente negativa.
Ho scoperto dagli amici alcune cose che non sono accettabili e che vanno, in alcuni casi, combattute in maniera drastica, altrimenti il nostro sport non potrà mai evolversi.
Innanzitutto l'annoso problema delle falesie "segrete". DarkPoint e il Baratro sono due grotte difficili da raggiungere, su di un terreno privato. Nessuno di noi vuole tenere questi luoghi per sé, né vietarne l'utilizzo alle persone. Tuttavia si è scelto di portare le persone in questi luoghi, senza però pubblicizzarli, per fare in modo che tutti capiscano le storie di queste pareti, le loro problematiche e le loro potenzialità. Detto questo, se volessimo tenerle segrete, non ci sarebbero foto né news e vigerebbe lo spirito "local" dei surfers, dove se non sei del luogo non sei gradito.
Ingiustificabile, quindi, colui che si è permesso di pubblicare su 8a.nu le coordinate di google maps per raggiungere DarkPoint e il Baratro.
Il secondo problema mi tocca personalmente come chiodatore e come scalatore.
Non ho intenzione, in questo frangente, di rimanere sul vago. Ho intenzione di fare nome e cognome delle persone coinvolte in modo che possano difendersi e pronunciare le proprie ragioni, sempre che ce ne siano.
Mi è stato riferito da Gabriele Gorobey, Luciano Frezzolini, Giulio Cassio ed altri che Dino Sturman continua a chiodare vie nuove, precisamente in Baratro e in Grotta del Cane, sotto la Napoleonica. Fin qui nulla di male, se non che le falesie in questione sono decisamente sature di vie. Ma anche se lo spazio è poco, fa sempre piacere avere nuove linee da provare. Non va più bene se Dino, dopo aver chiodato, scava le suddette vie, creando prese artificiali. Come abbiamo detto molte volte, il periodo degli scavi è finito da tempo, ora scavare è anacronistico e senza senso. Non mi risulta che la persona in questione abbia salito tutte le vie presenti nella zona di Trieste, ma nemmeno quelle da lui già scavate. Quindi potrebbe evitare di modificare itinerari potenzialmente bellissimi, plasmandoli a sua immagine e somiglianza… Che ci siano delle manie di grandezza?
Il terzo problema riguarda DarkPoint. Le vie sono state chiodate da Stefano Varnerin, Gabriele Gorobey e dal sottoscritto. Abbiamo studiato a lungo le linee possibili, ci siamo mossi umilmente come chi fa i primi passi in un mondo per certi versi nuovo, per altri conosciutissimo. Abbiamo scalato molto in giro per l'Europa, ci siamo confrontati con vie di gradi diversi e ognuno di noi ha una storia arrampicatori diversa. Abbiamo passato giornate intere ad esplorare la parete prima di cominciare a chiodare. Abbiamo affrontato prima le linee più logiche e facili, per poi concentrarci su quelle più dure, ma consapevoli di creare linee possibili, scalabili… Forse non da noi… Forse non in questo periodo… Ma sempre tutte naturali.
Abbiamo chiodato con molte prove, in maniera severa ma mai pericolosa, con discussioni e contrasti, in modo da avere una falesia dove il piacere di scalare non sia mai interrotto da moschettonaggi forzati, mantenendo sempre un'attenzione alla sicurezza.
Dopo tutta questa fatica sento che Dino Sturman ha salito "Happy Mix" (8a+) moschettonando la catena di "via di mezzo" (8c+?) evitandosi così il runout di arrampicata di soddisfazione che porta alla catena di "Happy Mix". Trovo che ognuno possa fare quello che vuole, anche se in questo caso mi sembra decisamente poco serio. Mi è arrivata anche la voce che varie persone hanno chiesto di aggiungere degli spit su alcune vie. Avete la minima idea di quanto ci siamo interrogati prima di spittare così le vie? Di quanto abbiamo discusso e a volte quasi litigato fra di noi prima di mettere le protezioni dove stanno? Beh sappiate che se stanno lì un motivo c'è e se abbiamo sbagliato qualcosa o abbiamo rimediato o abbiamo aggiunto dei cordoni e vi ricordo che i rinvii fissi "necessari" presenti in parete sono nostri!
Queste le problematiche, altre sarebbero legate a questioni di gradazioni che mi sembrano decisamente meno importanti e di cui parlerò con gli interessati se avranno voglia di ascoltarmi.
Ora penso che le soluzioni per queste problematiche siano due: una è democratica, l'altra no. Penso che la più intelligente sia la prima, poiché nonostante tutti questi problemi, credo ancora nel mondo dell'arrampicata triestina. Quindi propongo di organizzare una riunione aperta a tutti per discutere queste cose e decidere come comportarsi. Se, invece, le persone continueranno a comportarsi in maniera poco democratica facendo quello che vogliono senza confrontarsi con gli altri, agirò di conseguenza, con forza, schiodando le vie scavate, rompendo le prese incollate, riempiendo i buchi, cacciando chi non si comporta bene in falesia ecc…
Dopo aver riflettuto attentamente a tutte queste cose mi accorgo di quanto mi manca Andrea "Arci" Varnerin e la sua politica "attiva".
Aspettandovi guerriglieri
Andrea ONE Padoan
martedì 5 luglio 2011
Alberto Dal Maso e Guido de Sabbata
Ecco cosa ci scrive Luciano "Ciano" Frezzolini su Alberto Dal Maso:
"Ciao caro Andrea,
fra i tanti appassionati della verticale che stanno realizzando in questo periodo, voglio segnalarti con piacere che anche a Trieste abbiamo il nostro giovane ADM! Ovviamente non è un fenomeno come il mitico Adam Ondra, ma Alberto Dal Maso si sta prendendo delle soddisfazioni che forse neanche lui si aspettava.
In particolare si è affezionato al super spot di Dark Point e veramente in pochi giri ha salito le varie "Jizz in my pants" 7a+, "Verdi for Africa" e "Blood abstarction" tutte e due 7b al 2° giro, "Roam" 7b+ (durissimo) e "Naziskin" 7c.
A Misja invece ha fatto la classica "Tortuga" 7b e ai Calabroni ha salito il suo primo 7a a vista con "Cherry kiss".
Bravo e avanti così, con entusiasmo!
Ciao ciao,
Cianeto"
Come riferisce, invece, Francesco Fontanini, Guido de Sabbata sale la sua prima via di grado 8a+. La via in questione sta in Baratro e si chiama "Dubbio Finale" (8a+).
Dopo la prima parte gradata 7a+, la via continua con 9 movimenti impegnativi su piccole prese. Complimenti a Guido per questo salto di qualità!
Saluti a tutti
AndreOne
lunedì 20 giugno 2011
Primo 8a+ per Jujo e varie
Comincio con la super performance di Giulio Cassio che sale il suo primo 8a+, si chiama "Apache Kid" ed è uno dei tiri classici del Baratro. Indescivibile la grinta di Giulio che scala veramente bene questa via e la sale al secondo giro della giornata. Bisogna dire che questa via di continuità in forte strapiombo l'ha fatto sudare parecchio, ma alla fine ce l'ha fatta!!!
Ora passo la parola a Ciano che ha moltissime altre news:
"Ciao Andrea,
ti segnalo alcune salite di cui ho avuto notizia e che mi hanno fatto piacere, anche per il fatto che è una conferma che c'è tanta gente che si sta dando da fare e che le fatiche (e i divertimenti) invernali in palestra servono a qualcosa.
Prima di tutto, spazio ai giovani:
Davide Antonini sale i suoi primi 7a+, "Reksi" a Misja pec e "Dubbio finale short" al Baratro.
Un'altro 7a anche per Monica Bearzot, la complicata "Krvavica" a Misja.
Questa via è stata anche salita da Matteo Bevilacqua, che poi si è ripetuto anche su "Rototom" a Dark Point (Sesana).
Benissimo anche Piero Surace, che fa sua "La rouge" 7a+ in Napo.
Una bellissima speranza per il futuro, assieme alla piccola Eva di cui sappiamo già tutto, è Luca Bacer che passa sulla fisica "Asino a gettoni" 7b+ al Baratro.
Di rilievo le performance Alberto Dal Maso (l'uomo che scala senza magnesio!!): sale a Misja il suo primo 7b+ con "Runo" e poi si ripete addirittura in soli due giri al Baratro su "King Kong".
Poi ci sono i "meno giovani". Fulvio "Ombra" Buttignon fa suoi un paio di 8a a Misja, "Iglu" e "Tekila", mentre il suo compagno fisso Francesco "Franz" Carvone sale diversi 7b-b+: fra le tante io mi ricordo "Nido ", "Kinder direkt" e "Durango" a Misja e "King Kong".
A livello più alto, da segnalare la salita della poco ripetuta "Siddharta" 8a+ al Baratro da parte della brava Sara Bacer.
Raffaele "Zenzero del Sud" Tenaglia, continua a raccogliere 7a. Questa volta, in due giri in giornata, è stata la volta di "Estrema destra" al Baratro. Vi invito a provare questa corta e boulderosa via, posta al limite dx. della falesia (da qui il bruttissimo nome).
Due salite della classica "Rosa dei venti", 7b alla Parete di Bagnoli, meglio conosciuta come i Canarini. Gli autori sono Lorenzo Bearz che la sale a vista e Davide "Tapata" Wernigg, secondo 7b per lui.
Sicuramente mi sono dimenticato di segnalare qualcuno, scusatemi ma siete in tanti a scalare! E poi, il blog è di tutti, scrivete anche voi!
Adelante!
Cianeto"
Ciao a tutti da Roma,
AndreONE
lunedì 13 giugno 2011
Eva e l'8b...
Siamo giunti a quelle svolte che capitano poche volte nella vita di un climber e pensare che a Eva sia capitato così presto è incredibile...
Eva Scroccaro, infatti, ha salito il suo primo 8b. Si chiama "Masochismo" ed è in Baratro.
La via ha un boulderino in partenza poi una sezione di resistenza e poiun boulder piuttosto impegnativo nella parte alta... In uscita ancora qualche movimento fisico e una placchetta.
Grande Eva che ha salito questa via in una decina di tentativi! Continua così e continua a divertirti!!!
AndreOne
sabato 11 giugno 2011
giovedì 2 giugno 2011
La Via di Mezzo!!!
"Ci sono vie che a guardarle dal basso sembrano impossibili o per citare un famoso film di arrampicata “just barely possible”. Poi vedi scalatori molto forti che eseguono movimenti al limite su prese molto piccole, riposare su tacche brutte, fare dei lanci in traverso. E cominci a fantasticare se un giorno forse proverai anche tu una via così.
Sicuramente Via di Mezzo fa parte di questo tipo di vie. E oggi il nostro Gabriele “sbisighin” Gorobey ha salito questa via dopo averla chiodata un annetto fa. Second ascent dopo la prima libera di Klemen Becan (secondo nella classifica generale di coppa del mondo di bulder). Come al solito sbisi tira fuori una performance veramente superlativa, facendo sembrare i passaggi una passeggiata.
Ma la giornata non finisce qui. Per la serie l’allievo supera il maestro, ma il maestro continua a arcuare come un cattivo, Luciano “Ciano” Frezzolini si porta a casa Sezana. Vederlo scalare da vicino è stato proprio bello. Infatti, Ciano non si accontentato di salire la via, ma ha dominato le prese, facendo sembrare la via una pura banalità.
Anche Marta alla prima esperienza a Darkpoint si è tolta le sue soddisfazioni. Di riscaldo sale un paio di 6a a vista, nello stesso stile poi fa Chi la fa la spitti. Al terzo giro poi, dopo un paio di voletti in catena, chiude i conti con Rototom, con la solita classe.
Alberto, giovane allievo di gravità zero, fa vedere di cosa è capace salendo a vista Rototom. Una prestazione veramente notevole ! sono sicuro che presa un po’ di confidenza con la falesia farà molto parlare di se, visto che ha una chiusa veramente pazzesca.
Anche Raffaele “il pazzo” ne ha fatto una delle sue. Cade sul bulder di jizz in my pants e tra mille imprecazioni si cala. Si molla il nodo, tira giù la corda, si rilega e riparte. La cosa bella di tutto ciò è che sale la via…….. che grande!
Ciao giulio"
Sono molto felice per queste stupende notizie, in particolare per la salita di Sbisi... è sicuramente un passo avanti nella sua vita arrampicatoria! E ora un nuovo progetto!!!
Io da parte mia oggi ho fatto la mia prima gita a Soriano, un posto incantevole con massi stupendi immersi in una spettacolare faggeta! Da visitare assolutamente!
Saluti a tutti ONE
mercoledì 1 giugno 2011
Grandi news dei giovanissimi triestini!!!
Poco tempo fa mi sono giunte all'orecchio le mirabolanti imprese di due ragazzi (oramai non sono più dei bambini, almeno arrampicatoriamente parlando) Luca Bacer e Eva Scroccaro.
Luca in Baratro sale "Pop" (7a) e "Asino a gettoni" (7b), mentre Eva sale a Misja "Rock and Roll" (7c+).
Grandi prove di questi due mini freeclimber anche nelle gare giovanili dei campionati italiani, dove Luca si è fatto valere, nonostante la conocorrenza veramente difficile, mentre Eva ha vinto la gara Lead under14 e si è aggiudicata il terzo posto nella combinata!
Chissà che a questi due giovincelli nei prossimi anni non tocchi confrontarsi a livello internazionale!
Un saluto a tutti dal vostro Andrea
Giulio sui Furlani 2
Ancora una volta mi tocca riportare le prestazioni di quei lavoratori (secondo me presunti) mangiapatate e bevitaiut. per chi non avesse capito sto parlando di quelle persone che abitano tra la bellissima costa e l'affascinante montagna: i friulani!
Crisitian in un momento di forma veramente buono si porta a casa in soli sei giri la peste. purtroppo non ero presente domenica al momento della realizzazione però posso raccontarvi quello che mi ha spiegato davanti a una bella birra .il giro prima era andato bene però era caduto alle ultime prese dove c'è da stringere due tacche, forse perchè non ci aveva creduto abbastanza. Il tentativo successivo era molto più stanco però la testa girava a mille e così con più acido lattico nelle braccia ma più sale in zucca chiude i conti anche con questa via.
Claudio "Cama" fa invece giro di tacche. Dopo aver provato il movimento chiave in maniera statica decide che è meglio lanciare. Detto fatto, anche se passato il bulder si fa un po' prendere dalla fretta, riposa poco, spitta male e così si ritrova a penzolare sulla corda "invocando gli dei". Concentrato e motivato il giro successivo non commette errori e spitta la catena!
per fortuna ci sono anche alcuni locals che si tengono abbastanza e tengono alto il nostro onore. Luca visintin in una sola giornata porta a casa Naziskin e Verdi for Africa. Al secondo giro di giornata passa il blocco duro a metà via come se fosse il passaggio di un 5c ma poi si fa prendere dalla testa e dalla chiodatura generosa e cade sotto la catena. Nulla di male, anzi bene! quel voletto di 5 metri lo libera dallo spettro di una caduta rovinosa e il giro dopo senza fare nessuna fatica è in catena.
ciao giulio
Malloblocco by GiuLaz
Caro one, ora tocca a me replicare
e a modo mio “la faccenda” ti voglio raccontare...
Dal caldo caos noi triestini siam partiti
e nella frizzante arietta del mello per un po' ci siamo trasferiti
quanto tempo era trascorso da quando avevamo iniziato a parlare
di questo sunsplash di sassisti tutti ingallati a scalare??
così, chi di notte, chi di giorno, tutti siamo arrivati
e tra il fiume e il sasso remenno ci siamo accampati.
Sai cosa ho fatto appena arrivata?
Ho cercato una roccia e per un po' l ho tutta toccata
wow! che sensazione quelle pietre così belle
Ho pensato “azz, qua xe robe de grip alle stelle!”
E la prima mattina abbiam subito capito,
quando la scimmietta rasta ce l'ha blandamente chiarito,
che sfidare un climber in “mello mood”
non è proprio un'idea very good!
E così...crash in spalla senza dimenticare le scarpette
per salire quei super sassi e conquistarne le vette!
Il primo blocco mi ha presto fatto sudare
perché col granito non puoi mica scherzare!
Puntine schegge e cristalli
ti sputtanano tutti i calli!
E i poveri polpastrelli??
distrutti e ridotti a brandelli!
Una delle cose in assoluto meno blande??
trovare il giusto spot x calarsi le mutande!
ma dopotutto che sarà questo piccolo sminchiamento
in confronto a tutto il gran divertimento??
un ultima cosa sul mio mello ci tengo a dire
non sarei mai più voluta ripartire!
la mia omonima ci ha gia pensato a ringraziare
senza nessun amico dimenticare
ma una persona manca all' appello
Giulia, sei stata la migliore di tutto il Mello!
Melloblocco by Juliet
Non più Giulio ma bens' Giulia ci racconta un po' del suo Melloblocco! Buona lettura!
"Mi sa che sono la prima a scrivere a proposito del melloblocco,in realtà volevo aspettare qualcuno perchè non so bene come funziona con questi “articoli” ma non ce la facevo piu,avevo voglia di raccontare IL MIO MELLOBLOCCO,o meglio il Mello coi miei occhi. Cosi mi lancio in questa mail sperando di esser chiara e di non dimenticare nessuno.
E' passato ormai quasi un mese dal rientro,e ancora a volte mi sveglio di mattina intontita e imbronciata (avete visto tutti che mi resta il broncio fin le 11) perchè spero di trovarvi li a cantare e far casino su quell'enorme tavolo sotto il sasso Remenno..
Questa è stata la mia prima esperienza al Mello e non è stata esattamente come me la sarei immaginata un anno fa. Dopo la brutta caduta in palestra il 12 gennaio ho dovuto fare i conti con ospedali,sale operatorie e esami medici. Ho dovuto riorganizzare la mia intera vita,compresa questa vacanza! Stampelle ,buona volontà,un po di fortuna con il tempo, e tanti grandi amici mi hanno permesso però di partecipare alla fine a questa fantastica festa!
Fino a qualche giorno prima in realtà non sapevo se sarei riuscita a partire:ancora problemi col ginocchio che non voleva piegarsi più di tanto,non potevo ancora caricare a pieno la gamba. Dormire in tenda,il freddo e l'umido mi facevano pensare insomma che sarebbe stata un impresa molto ardua,e la paura di essere un peso per i miei amici mi ha fatto esitare fino all'ultimo..Poi la decisione:ci si prova,si va!ALE'.
Appena arrivata mi veniva da piangere,un posto incantato che sembrava esser uscito da un libro per bambini,sole,caldo,un sacco di gente e …. SASSI SASSI SASSI!!Sassi grandi e sassi piccoli piazzati qua e la nell'intera valle,i ghiacciai davanti agli occhi,alberi e pareti altissime ovunque,fiumi e cascate mi facevano pensare di essere davvero in una fiaba..E poi una cosa nuova per me emozionarmi cosi tanto per un pezzo di granito. Non voglio soffermarmi però sulla “faccenda” arrampicata dato che non ho potuto scalare per ovvi motivi e perchè preferirei parlare di blocchi il prossimo anno quando finalmente li salirò anch'io sperando che lasciare in sospeso questa parte sia di buon auspicio...Scriverò e racconterò piuttosto la mia esperienza al melloblocco da turista zoppa e fotografa per caso.
Vedere un intera popolazione di climber andare in giro con crashpad e scarpette mi ha messo una gran allegria..ho seguito gli amici praticamente dappertutto e ho passato cosi una delle più belle vacanze della mia vita. Si perchè di questo Mello ricorderò le persone,l'energia,la festa e l'allegria ,il senso d'appartenenza sempre più forte e i legami d'amicizia che via via si consolidano..sempre più consapevole di aver trovato un gruppo , uno sport e uno stile di vita che mi soddisfa,diverte e appaga appieno.
Proprio sugli amici vorrei dire qualcosa...amici nuovi che non conosco da molto,amici che considero speciali anche se fanno parte della mia vita da poco,amici e compagni di viaggio da cui ho imparato tanto e amici più vecchi che ormai fanno parte di me,che sono la mia famiglia. Proprio per loro scrivo queste righe ,perchè sappiano quanto ci tengo a loro e per ringraziarli ufficialmente per tutto quello che fanno e hanno fatto per me.
Il mio compagno di viaggio,il migliore che potevo desiderare,Mario. Senza di lui non sarebbe stato lo stesso,mi ha portata,accompagnata e si è preso cura di me come avrebbe fatto uno zio. Ha spostato la macchina ogni volta che è stato possibile,mi ha incitato e spronato a fare tutto,tanto che mi sono arrampicata anche io in stampelle su qualche sasso da 3a per fare foto.
Maggie che mi ha telefonato e mi ha detto “ti ci porto di peso al Mello se non puoi camminare” ,lei che mi veniva a dare i bacini appena mi vedeva triste e che mi ha fatto compagnia nei momenti più particolari.
Perinz che conosco da 2 mesi ma sembrano 2 anni per il bene che gli voglio. Lui che con allegria e generosità mi teneva d'occhio e mi tranquillizzava ogni volta che lo riteneva necessario.
Luca che si è unito a noi all'ultimo momento ma che è stato fondamentale per il divertimento di tutti,senza di lui gli alberi non sarebbero stati a forma di medusa(se non sapete di che parlo chiedetelo al Filipponi)
Nini per essersi occupato dell'organizzazione di cene e colazioni e senza di lui non avrei avuto nessuno da prender in giro..
e altri amici alcuni nuovi altri meno a cui voglio un gran bene
Alan “minkiu picku”,Il borsetti,Sbisi,Friz,Mauro,il gay team,Paso,spero di nn dimenticare nessuno..e insomma i campeggiatori abusivi del sasso Remenno a cui voglio dire che mi ha fatto piacere passare un po di tempo con loro .
Un grazie speciale va a te Andrea “one” Padoan che ogni mattina mi hai chiesto come stavo,mi sei stato vicino e mi hai aiutata a prendere con il giusto spirito il week end. Un grazie speciale va alla pignetta in culo Giulietto che si è preoccupato per me a modo suo e che mi ha impedito di parlare con accento barese per tutto il giorno.
Ora i due grazie più importanti:il primo va a Jack che si è dimostrato un angelo,mi ha abbracciata e coccolata ogni volta che era possibile,che mi ha fatto divertire e dimenticare i dolori alla gamba,lui che mi ha detto con sguardo serio “ se non vieni tu non vado neanche io punto” senza lasciarmi possibilità di replica.
L'altro grazie va ovviamente alla persona che più mi ha “voluto bene” e che più ha lottato per avermi a questo melloblocco,che mi è vicina da ormai tanti anni,mia sorella Giulia Lazzina. Si perchè anche se non siamo sorelle veramente e anche se ci prendono tutti in giro per sta cosa lei si è davvero comportata da sorella. Con lei a questo Mello ho fatto davvero di tutto,dal mangiare e dormire a cose ben più complicate come fare pipi di notte! Mi ha aiutata e coccolata,si è preoccupata più per me che per se stessa,mi ha fatto strada e mi ha aspettato nei sentieri più difficili,ha imparato a camminare lentamente,ogni volta che vedeva qualcosa di potenzialmente pericolosa si fermava e mi aspettava,mi ha addirittura tolto le pigne da sotto le stampelle per evitare che io scivolassi e cadessi. Ogni tot smetteva di arrampicare e veniva fumarsi una cicca con me e far 2 chiacchiere cosi che io non passassi troppo tempo da sola. E' stata una presenza fondamentale , senza di lei non so se ce l'avrei fatta,porto uno splendido ricordo di questa mini vacanza anche grazie a lei.
Ovviamente la sintesi non è il mio forte ma migliorerò. Ci tenevo a dire grazie a tutti a modo mio.
Spero di condividere di nuovo con voi esperienze cosi,e magari non più da fotografa obbligata ma da “sassista” di nuovo anch'io.
un abbraccio a tutti
Giuliet"
Come al solito Giulia nonè stata di poche parole... ma sono state tutte apprezzate!
Saluti ONE
martedì 24 maggio 2011
Furlan Time!!!
Il buon caro Giulio ci scrive qualche news dpo un po' di tempo, aspettando qualche racconto del Melloblocco e di qualche realizzazione triestina!
"Che i friulani lavorassero più dei triestini si sapeva. Che bevessero più vino anche. Ma ultimamente ci siamo accorti che si tengono anche di più di noi triestini. Nell’ultima settimana hanno realizzato molti dei nostri tiri, mentre noi ,in questi ultimi tempi, siamo rimasti a bocca asciutta.
Cristian, che a dire il vero si fa fatica a credere che sia di Udine, se non fosse per il leggero accento e quella propensione a mangiare frico a colazione, si è regalato due belle realizzazioni. Ieri ha chiuso i conti con Holocaust, super classica e bellissima via, le cui ripetizioni si contano sulle dita delle mani. E oggi ha salito Il dubbio finale, dopo averlo provato pochi giri. Venga ombre!
Ma già mercoledì, se ricordo bene, Claudio “Cama” aveva raggiunto la catena di Holocaust senza resting. Poi sabato con una grinta veramente pazzesca stava per chiudere al secondo giro la via Giro di tacche. Che grinta!
Alberto si è letteralmente scatenato, chissà se l’aria triestina gli faccia bene…. In tre giorni sale a vista Il dubbio e Pop e dopo pochi giri Placcoman. Veramente molto bravo, vederlo scalare ultimamente ci si rende conto dei grandi passi avanti che ha fatto.
In un giorno non meglio specificato della scorsa settimana Graziano “Ciac” ha chiuso i conti con Violenza Carnale, dopo esser caduto un paio di volte dopo il bulder.
Dopo questo resoconto non mi resta altro che i triestini vadano alla riscossa!
Mandi a tutti!
Giulio"
venerdì 29 aprile 2011
RedDevil
Un'altra super news dal Rosso Malefico, alias Gabriele Moroni.
Quante volte ho sognato di toccare le prese di "Coup de Grace" (9a+) la via liberata da Dave Graham, uno dei master piece della difficoltà mondiale...
Beh il nostro amico Gabri, dopo una finale di Coppa del Mondo sfiorata, con una qualificazione perfetta, ha salito in soli 12 tentativi questa linea incredibile...
Non posso che fare i complimenti a Gabri, sperando di farglieli di persona al Melloblocco, e farvi vedere cos'è questa linea...
http://www.bigupproductions.com/#/vidplayer/Coup_de_Grace/
mercoledì 27 aprile 2011
Brevi ma notevoli news
Brevissime news!
La piccola Eva, in un periodo di super forma, sale il suo terzo 8a, "Wild Wind" (8a) in Napoleonica! Brava Eva!
Freschissima invece la news su Amilcar Luciani, l'"Orango" infatti è riuscito nel suo super progetto: "Sanjsky Par" (8c).
Grande Amilcar.
AndreOne
giovedì 21 aprile 2011
Nuove nuove
Amici cari,
vi scrivo per raccontarvi di cose che ho visto e cose che ho sentito...
Innanzitutto Daniel Woods crea scompiglio in Europa salendo i blocchi più duri della svizzera in pochi tentativi... siamo già a quattro 8c, di cui alcuni sgradati... E stiamo parlando di gradi boulder...
Sempre in Europa un altro fenomeno di nome Adam Ondra si prende la soddisfazione di salire una delle vie più discusse al mondo. Adam si è portato a casa in pochi tentativi "Chilam Balam", la via chiodata nel 2000 da Bernabè Fernandez e pare da lui anche liberata nel 2003 con il grado di 9b+. Adam l'ha rivalutata 9b...
Sempre in Spagna l'americano bionico di nome Chris Sharma sale una delle vie più dure al mondo, da lui chiodata e dopo due anni e più di 50 tentativi, liberata. Si chiama "First Round First Minute" e non ha grado, tutti i tentativi che Chris ha fatto sulla via gli hanno fatto perdere quella visione oggettiva che ognuno di noi dovrebbe provare ad avere quando grada una via...
Voci di corridoio sembrano indicare che questi tre mostri dell'arrampicata ci faranno compagnia al Melloblocco... Per quanto mi riguarda se venissero anche Paul Robinson e Dave Graham sarei veramente felice.
Ora passiamo alle news serie:
L'altro ieri Andrea Nardini ha salito la difficile "Managua" (7a+) in Napoleonica... come "First Round First Minute" anche questa via è molto corta... La difficoltà non è proprio la stessa, ma credo che entrambi abbiano fatto gli stessi tentativi...
L'altra settimana Giulio Cassio ha salito "Manana" (7c/c+) a Misja, in pochi tentativi e lo stesso giorno io ho salito in pochi tentativi, quattro totali, "Twin picks" (7c/c+) bella e intesa via di 8m!
Infine oggi, in una bellissima giornata soleggiata, Alberto il furlano (mi scuserà se non ricordo il suo cognome) ha salito la bella e lunga "Urbanova" (8a).
Io da parte mia ho realizzato uno di quie progetti che mi ero prefissato da quando ho cominciato a scalare a Misja. Sono riuscito infatti a salire in stile Flash la bellissima "Hugo" (7c/c+)... Arrivato in cima ho provato a salire su "Popaj" (8a+) ma la stanchezza era tale che l'allungamento in stile flash non è riuscito...
La giornata arrampicatoria è finita poi con una bella osmizzata in compagnia di Sbisi e Alberto... What a day!!!
Saluti a tutti
ONE
lunedì 11 aprile 2011
L'ottocì in valle e varie altre
Belle news da Ciano!!!
"Ciao Andrea,
ti scrivo con grande piacere alcune notizie che riguardano il nostro bel mondo della scalata.
Comincio con quella che secondo me è LA notizia e che per me, che in Valle ho scalato tanto e dappertutto, ha un valore in più, che va al di là della semplice quotazione della difficoltà.
Ultimamente ho avuto modo di frequentare il bel settore delle Caprette in Val Rosandra, chiodato da Rocco Romano nell'ultimo anno. Così l'ho potuto vedere provare un progetto molto difficile, già battezzato "Tonto total". Sabato finalmente è riuscito a concatenare tutti i movimenti in continuità di questa linea che adesso è il monotiro più duro della Valle e che porta il grado di 8c anche in questo posto storico dell'arrampicata triestina.
Nella stessa giornata e nello stesso posto io ho ripetuto "Icaro" uno dei vari 8a della falesia. A detta di Rocco si tratta di uno dei tiri più belli del settore.
Inoltre è nato un altro 7c, liberato sempre da Rocco e ripetuto in giornata da Dino Sturman e da me. Si chiama "Estensione caprina" ed il grado è da confermare (secondo Rocco e Dino potrebbe essere 7c+).
Passando ad altri amici che si prendono delle soddisfazioni, ti segnalo le salite della "Rouge" 7a+ in Napo da parte di Giovanni Colnago e Monica Bearzot.
Raffaele Tenaglia, che segue sempre il tuo blog ma non ti scrive mai niente, si conferma un bravo placchista e tocca il grado "sette" con "Pesce d'Aprile" 7a a Sistiana e "Elisir d'equilibrio" 7a+ in Costiera nuova.
Per ultimo, il giovane Alberto Dal Maso sale il suo primo 7 in giornata alla falesia delle Vergini in Valle. La via è "Black wall" 7a+.
Mi scuso se ho dimenticato qualcuno, siete in tanti a realizzare in questo periodo!
Ciao,
Ciano"
sabato 9 aprile 2011
JuJo
Brevissimo post per raccontarvi la bella news di Giulio "JuJo" Cassio che sale oggi, oramai ieri, al primo tentativo di giornata "Pinguin" (8a) ex 7c+, divetato un solido 8a dopo la rottura di una buona presa da parte di Marietto Cortese...
Buona notte...
Domani DarkPoint!!!
ONE
mercoledì 6 aprile 2011
Giulia Lazzini rules
"Caro one,
Negli ultimi tempi l’arrampicata in quel di Trieste ha subito una rapida impennata. Non tanto per nuove realizzazioni, quelle non mancano mai, quanto per il numero di praticanti. Tra questi nuovi adepti c’è un gruppetto di ragazze agguerrite, che hanno tirato prese in palestra per un po’ e adesso cominciano a raccogliere i frutti del loro allenamento in falesia. Ormai si è quasi venuto a creare un team tutto femminile che tra le fila annovera Giulia laz, Giulia Zama, Sarah, Elena, Chiara, Fede, ….. (sì avete capito bene, manca solo che cominci a pitturarsi le unghie)
E qui voglio proprio riportare una grande realizzazione di Giulia Lazzini. Lunedì primo aprile sale Pesce d’aprile sulla panza del mus a Sistiana, che le vale il suo primo 7a!!!!!!!!!!!!!!!!! Per chi conosce la via (io no, mi è stato raccontato) questa è una linea per niente banale, molto tecnica e di gran equilibrio. Un bel passaggio difficile per arrivare in catena ne rappresenta il passo chiave.
Super complimenti a lei che comincia ad arrampicare veramente bene con tecnica e grinta da vendere (non sempre). A condire questa prestazione e renderla forse unica e la felice coincidenza temporale. Per citare una nota pubblicità: chiudere la via pesce d’aprile il proprio quel giorno non ha prezzo!!!!!!!!!
Per completezza avrei dovuto descrivere qualche altro episodio della giornata, a cui bisogna dire non ero presente. Ma preferisco tralasciare dato che leggendo qualcuno potrebbe “pisciarsi addosso“ dalle risate e mi sentirei un po’ colpevole. Tanto sappiamo tutti che la laz ci regalerà sicuramente qualche altra perla di cui vergognarsi per un bel po’ di tempo!
Passo e chiudo, ciao a tutti
Giulio"
Ringrazio Giulio per il suo post e aggingo solamente che "Pesce d'Aprile" (7a) è il anche il mio primo 7a!!!
Ciao a tutti,
ONE
p.s. Sono a Trieste
lunedì 4 aprile 2011
Eva Scroccaro sempre più in forma
In questo periodo l'arrampicata mondiale sta prendendo una nuova piega, sulla scia di quella direzione che aveva preso già da qualche anno, quando i piccoli prodigi hanno cominciato a sorpassare quei confini che i grandi si erano auto imposti...
Mentre un tempo gruppi di fuoriclasse alzavano pian piano il livello e fra questi ogni tanto qualcuno, veramente fuori dal comune, oltrepassava i limiti, ora i limiti vengono proprio sfondati e le generazioni si inseguono velocissimamente. Generazioni che, da Sharma a Tito Traversa, si passano appena vent'anni.
Nel mezzo ci sta un alieno, quell'Adam Ondra che si permette di salire un 9b e un 8c+ a vista nello stesso giorno.
Beh oggi vi scrivo di una giovane triestina della generazione dei piccolissimi, che super in forma dopo gli allenamenti, ha cominciato a salire vie dure.
La cosa che mi piace molto di Eva Scroccaro è che arrampica sempre per divertirsi. L'allenatore che si ritrova poi è un fuoriclasse di cui ci si può fidare e Luca e Giulia sono sempre disponibili a portarla a scalare. Insomma questa incredibile ragazzina è molto fortunata, arrampicatoriamente parlando, e risponde a questa fortuna divertendosi e salendo vie dure.
Proprio oggi Eva ha salito "Il Padrone Assoluto" (8a) in Napoleonica, il suo secondo 8a dopo "Giljotina". L'altra settimana, inoltre, ha salito "Johanova" (7c), per nulla facile, a Misja.
Ora che torno a Trieste per un po' di giorni spero di avere la fortuna di vederla arrampicare e di farle qualche domanda.
Saluti a tutti
ONE
giovedì 31 marzo 2011
Grandi News
Brevissimo post per raccontarvi che succede...
le mie info arrivano da 8a.nu, quindi spero che i protagonisti si facciano vivi per dare maggiori informazioni sulle loro salite.
Innanzitutto, con immensa gioia, vi annuncio che Giulio "jujo" Cassio sale la bellissima "Guerra dei nervi" in Mani di Fatima, sotto la Napoleonica.
Gabrele "Sbisighin" Gorobey, invece, in una scampagnata in quel di Maltatal si spara "Unterland" (8a)... E si parla di 8a bloc...
Saluti a tutti
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mercoledì 23 marzo 2011
Santa Esmeralda per Guido
Ecco cosa ci scrive Riccardo Vella su Guido De Sabbata:
"Qui sembra arrivata finalmente la primavera e le realizzazioni cominciano a moltiplicarsi.
Ti scrivo per segnalare la salita di Guido De Sabbata di Santa Esmeralda in Costiera in 6 giri in due giorni.
"L'uomo che cade quando meno te lo aspetti" con questa salita conferma il suo ottimo periodo di forma.
Fra l'altro il tentativo buono è da definire un' "amilcarata".. dato che Guido caduto nell'ottimo tentativo precedente è sceso, si è slegato ed è ripartito immediatamente..urlando come un ossesso..c'era da morire dal ridere!
a presto! Riccardo"
martedì 22 marzo 2011
News anche da Ciano
"Ciao caro Andrea,
come va? Spero che la tua esperienza romana sia positiva.
Ti aggiorno, dopo il buon Giulio Cassio, con qualche altra salita da parte dei "nostri", tutte nella super falesia slovena di Misja pec.
Alberto Pasini dopo la soddisfazione di Banzai in Fatima (già riportata da Giulio) sale anche "Rodeo" 7a.
Finalmente un paio di nomi nuovi e fa ancora più piacere visto che sono giovani dalle buone potenzialità: Alberto Dal Maso e Davide Antonini salgono un paio di 6c in flash e a vista sulle placche di sinistra (Settore Kinder) e Alberto si porta a casa anche "Reksi" 7a+/b.
Nome invece più che conosciuto, la sempre elegante e discreta Sara Bacer liquida in due giri la classica "Tortuga" 7b.
Per finire, finalmente sono tornato a scalare su roccia anch'io: ieri, in una bellissima giornata primaverile, ho salito il primo 8a di questa stagione, "Ciao bejbe".
Scusami per la forma tipo "lista della spesa", la prossima volta cercherò di essere più avvincente.
Ciao,
Luciano"
Che bello sentire che scalate e vi divertite! Non vedo l'ora di venirvi a trovare
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venerdì 18 marzo 2011
Giulio fa il punto sui triestini
Caro One,
Viva l’Italia! Visto che ti scrivo il 17 marzo mi sento un po’ patriottico...
Ma senza indugi ti narrerò le gesta di questi nobili giovani che hanno sacrificato tutto (studio, lavoro, famiglia,…) sprezzanti del pericolo dei lunghi spittaggi e che si sono dedicati anima e corpo all’ARRAMPICATA.
A parte le cavolate ti racconterò un po’ delle realizzazioni della nostra bella comunità di climber. A molte realizzazioni non ero presente e quindi non posso dire molto, però cercherò di fare del mio meglio.
Inizierò con Paso Dejay (al secolo Alberto Pasini) che, nonostante l’assenza dal capoluogo giuliano e la mancanza di allenamento, si è tolto la bella soddisfazione di salire in Mani di Fatima Banzai, che gli vale il suo primo 7b.
Anche Gabri “Sbisighin” Gorobey dopo un intenso periodo di lavoro e ancora qualche strascico dell’infortunio al dito ha salito due bei 8a: Santa Esmeralda in Costiera e Fantastic Voyage a Ospo. Quest’ultima via dopo la rottura di una presa nella sezione chiave risulta essere particolarmente ostica.
Alberto Genovese, a cui bisogna trovare un soprannome, è tornato al suo amore giovanile: le placche. Si è tolto due bellissime soddisfazioni salendo Placca Tecnica (7c) al secondo giro e Sjekira-Dular (7c) a Dvigrad in stile flash!!!!!!!!!!!! Grande prestazione!!!!!!!!
Anche Riki “calciatore” Vella ha salito Placca Tecnica e Pensiero Positivo in Costiera, per uno che è abituato a tirare calci a un pallone……… Bravissimo anche lui.
Anche Luca Visintin, nonostante stia scrivendo due tesi di dottorato e di master, non perde mai il suo stile salendo due 7°+ on-sight a Osp: Super Elio e El Garbo. Nella stessa falesia sale anche un 7c Zakonska Kriza. Bravissimo!
Poi c’è una nuova schiera di arrampicatori che sta muovendo i suoi primi passi, ma già con ottimi risultati. Jan alla terza volta su roccia sale un 7a in Costiera nuova, seguito subito dopo da Matteo “Nini” Stefanini. Nella stessa giornata Giulia “Barbie Girl” Lazzini sale da prima un 6b+. (per il soprannome basta andare su facebook)
Anche i triestini adottati non mancano. Sara Avoscan ha fatto in pochi giorni ben tre 8a: due ad Arco, di cui non conosco il nome e Wild Wind sullo scudo in Napoleonica. Anche Omar non si risparmia salendo un 8a a vista sempre ad Arco nella falesia di Massone! Grandissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sicuro mi sono dimenticato di qualcuno, mi propongo di informarmi e colmare i vuoti.
Ciao, Giulio.