Cinque giorni a lavorare a Bologna con Sbisi (troppi vetri da lavare) mi hanno segnato.
E voi? nessuno ha chiuso un cazzo?
Ma siete delle cippelippe? Oppure ve la tirate? Oppure vi sto antipatico?
Pochi commenti, poche news... che tristessa!
P.S. ho anche sentito che questa settimana c'erano condizioni!!!
ONE
Cinque giorni a lavorare a Bologna con Sbisi (troppi vetri da lavare) mi hanno segnato.
E voi? nessuno ha chiuso un cazzo?
Ma siete delle cippelippe? Oppure ve la tirate? Oppure vi sto antipatico?
Pochi commenti, poche news... che tristessa!
P.S. ho anche sentito che questa settimana c'erano condizioni!!!
ONE
La domenica la si passa al MARE!!!
Dopo una dura settimana di lavoro, il weekend si arrampica! Ma ieri io e Sbisi abbiamo sofferto un po' in baratro.
Domenica tutti a Sistiana: Ste, Sbisi, Alan "venezuela" e io.
Sono riuscito finalmente a chiudere "l' occhio". Probabilmente è diventato più difficile perché sono scomparse alcune prese... Provare per credere.
Abbiamo anche provato un super "psicobloc" sulla sinistra con movimenti da favola!!! Sbisi l'ha chiuso fino al primo riposo... ben alto!!! Io sono arrivato un po' sotto, ma che bei movimenti!
Saluti a tutti, aspetto news e commenti da tutti! Ma dove siete? In vacanza?
Saluti ONE
La domenica la si passa al MARE!!!
Dopo una dura settimana di lavoro, il weekend si arrampica! Ma ieri io e Sbisi abbiamo sofferto un po' in baratro.
Domenica tutti a Sistiana: Ste, Sbisi, Alan "venezuela" e io.
Sono riuscito finalmente a chiudere "l' occhio". Probabilmente è diventato più difficile perché sono scomparse alcune prese... Provare per credere.
Abbiamo anche provato un super "psicobloc" sulla sinistra con movimenti da favola!!! Sbisi l'ha chiuso fino al primo riposo... ben alto!!! Io sono arrivato un po' sotto, ma che bei movimenti!
Saluti a tutti, aspetto news e commenti da tutti! Ma dove siete? In vacanza?
Saluti ONE
Ci giungono nuove da Luca sulla gara di Corno di Rosazzo organizzata da A&F polisportiva!
"La scorsa domenica Eva ha partecipato alla gara promozionale di boulder under 14, inserita nell'ambito del Bouldernight, manifestazione tenutasi a Corno di Rosazzo ed organizzata dall'A&F polisportiva. Anche stavolta Eva non delude le aspettative destreggiandosi con sicurezza anche sui boulders delle categorie superiori. Risultato: seconda classificata nella categoria C!!!
La gara degli adulti, parzialmente rovinata durante la prima serata da un temporale stile giudizio universale, ha visto confrontarsi numerosi climber giunti da tutta Italia, dalla Slovenia e dalla Croazia. E' stato bello gareggiare fianco a fianco con climbers veramente forti come le sorelle Morandi ed i mostri sloveni. I boulders (tracciati da Michele Blasutig, Daniele Bucco e da Max Capitanio)hanno soddisfatto a pieno esigenze tendinee di tutti, fortissimi, forti, e quasi forti (o forti con il pensiero).
Alla prossima
Luca"
OVVIAMENTE i veri forti mancavano... ma avevamo la fiesta di Paulo!!! Sarà per la prossima volta.
ONE
Ci giungono nuove da Luca sulla gara di Corno di Rosazzo organizzata da A&F polisportiva!
"La scorsa domenica Eva ha partecipato alla gara promozionale di boulder under 14, inserita nell'ambito del Bouldernight, manifestazione tenutasi a Corno di Rosazzo ed organizzata dall'A&F polisportiva. Anche stavolta Eva non delude le aspettative destreggiandosi con sicurezza anche sui boulders delle categorie superiori. Risultato: seconda classificata nella categoria C!!!
La gara degli adulti, parzialmente rovinata durante la prima serata da un temporale stile giudizio universale, ha visto confrontarsi numerosi climber giunti da tutta Italia, dalla Slovenia e dalla Croazia. E' stato bello gareggiare fianco a fianco con climbers veramente forti come le sorelle Morandi ed i mostri sloveni. I boulders (tracciati da Michele Blasutig, Daniele Bucco e da Max Capitanio)hanno soddisfatto a pieno esigenze tendinee di tutti, fortissimi, forti, e quasi forti (o forti con il pensiero).
Alla prossima
Luca"
OVVIAMENTE i veri forti mancavano... ma avevamo la fiesta di Paulo!!! Sarà per la prossima volta.
ONE
Se vi stavate chiedendo com'è andata la gara ieri, beh... questa foto ve ne può dare un'idea! Caldo soffocante e pazzia degli atleti.
Al termine della qualifica ero primo, secondo Manu a pari merito con Sbisi e quarto Amilcar.
In finale però una tracciatura "strana" ha decretato la classifica: primo Manu, secondo Sbisi, terzo Amilcar e quarto il sottoscritto.
Ovviamente il problema della tracciatura è solamente una scusa visto che Manuel è passato e Sbisi e Amilcar si sono inventati un'alternativa. Quindi non basta tenersi, bisogna anche avere ingegno!!!
Oggi boulder... mi faccio passione da solo, non sto in piedi e poi c'è anche la festa di Paolin... e lunedì si comincia a lavorare. SONO STANCO!!!
Saluti ONE
p.s. appena mi ripiglio scrivo di nuovo!
Se vi stavate chiedendo com'è andata la gara ieri, beh... questa foto ve ne può dare un'idea! Caldo soffocante e pazzia degli atleti.
Al termine della qualifica ero primo, secondo Manu a pari merito con Sbisi e quarto Amilcar.
In finale però una tracciatura "strana" ha decretato la classifica: primo Manu, secondo Sbisi, terzo Amilcar e quarto il sottoscritto.
Ovviamente il problema della tracciatura è solamente una scusa visto che Manuel è passato e Sbisi e Amilcar si sono inventati un'alternativa. Quindi non basta tenersi, bisogna anche avere ingegno!!!
Oggi boulder... mi faccio passione da solo, non sto in piedi e poi c'è anche la festa di Paolin... e lunedì si comincia a lavorare. SONO STANCO!!!
Saluti ONE
p.s. appena mi ripiglio scrivo di nuovo!
Brevissimo post.
News di cui al momento non ho foto ma rimedierò! Giulia De Petris ha chiuso in Mani di Fatima, settore sotto la Napoleonica, la breve ed intensa "Harakiri" (7b+). Complimenti a Giulia... Con Luca e Giulia così performanti (vedi la salita di "King Kong" di Luca) non dovrebbe essere una sorpresa vedere Eva sul secondo gradino del podio ad Arco!
Ora vi lascio con tre foto: Sbisi e il suo impegno, Bubu e la sua classe, Sara e la sua forza incredibile che le permette di arcuare sul boulder di "placcoman" la presa sbagliata (così sembra dalla foto). Mitico fotografo il mitico Paolin!
Problemi di upload delle immagini! mi rifarò al più presto!!!
Questo pomeriggio gara di difficoltà all'Olympic. Vi aspetto per la gara o per il tifo!
ciau ONE
Brevissimo post.
News di cui al momento non ho foto ma rimedierò! Giulia De Petris ha chiuso in Mani di Fatima, settore sotto la Napoleonica, la breve ed intensa "Harakiri" (7b+). Complimenti a Giulia... Con Luca e Giulia così performanti (vedi la salita di "King Kong" di Luca) non dovrebbe essere una sorpresa vedere Eva sul secondo gradino del podio ad Arco!
Ora vi lascio con tre foto: Sbisi e il suo impegno, Bubu e la sua classe, Sara e la sua forza incredibile che le permette di arcuare sul boulder di "placcoman" la presa sbagliata (così sembra dalla foto). Mitico fotografo il mitico Paolin!
Problemi di upload delle immagini! mi rifarò al più presto!!!
Questo pomeriggio gara di difficoltà all'Olympic. Vi aspetto per la gara o per il tifo!
ciau ONE
Belle news da parte dei giovanissimi!!!! Rock kids di Arco sulla struttura del RockMaster. La nostra Eva si è fatta valere. Ecco cosa ci scrive Luca! (spero che la foto sopra sia di Eva! Ma mi pare di sì.)
"Domenica scorsa Eva ha partecipato al Kids Rock, gara di arrampicata sportiva all'interno del Rock Junior. La gara prevedeva 10 problemi (boulder) da chiudere in max 3 tent, una gara di velocità su via ed un traverso moolto lungo da percorrere in un solo tent afferrando meno prese possibile. Eva ha risolto a vista nove problemi su dieci ed uno al secondo tent (in realtà il primo era buono ma i giudici lasciavano molto a desiderare). Alla fine è giunta seconda in classifica generale nella categoria C. Bravissima, anche perchè a fine gara, io (Luca) e Giulia le abbiamo fatto provare tutti i boulders delle categorie maggiori (A e B)ed Eva se li è risolti tutti a vista!!! Per la cronaca su un boulder io e consorte non ci siamo nemmeno alzati...
Eva ed io abbiamo poi parteciparto alla staffetta di velocità figlio-genitore (non sono suo padre ma ci siamo divertiti un sacco lo stesso); la gara prevedeva che l'adulto percorresse il più velocemente possibile metà di un paretone leggermente strapiombante, il bambino doveva quindi raggiungerlo e farlo ripartire fino al top dopo avergli toccato la caviglia. Risultato: secondo posto anche stavolta!
Purtroppo eravamo gli unici regionali presenti ma consiglio a tutti coloro che hanno un bambino da avvicinare all'arrampicata di partecipare alla prossima edizione, non tanto per la gara in se quanto per l'atmosfera giocosa, ma nello stesso tempo arrampicatoriamente "solenne", che si respira in tutto il paese di Arco e nel Rock Master durante la tre giorni di gare. Pensate alla soddisfazione di essere premiati tutti (dal primo all'ultimo classificato) da Flavio Crespi, campione del mondo 2005!!!
Grazie Andrea per la disponibilità e l'interessamento!
P.S. se vuoi ti mando anche una foticina
Ciau"
Grazie a te per le info! Manda pure delle foto! E fai i complimenti da parte mia a Eva.
Buone arrampicate a tutti.
ONE
P.S. per altre foto e info andate a vedere il sito www.rockmaster.it. Da lì ho preso la foto, fino a quando non mi arrivano delle altre!
Belle news da parte dei giovanissimi!!!! Rock kids di Arco sulla struttura del RockMaster. La nostra Eva si è fatta valere. Ecco cosa ci scrive Luca! (spero che la foto sopra sia di Eva! Ma mi pare di sì.)
"Domenica scorsa Eva ha partecipato al Kids Rock, gara di arrampicata sportiva all'interno del Rock Junior. La gara prevedeva 10 problemi (boulder) da chiudere in max 3 tent, una gara di velocità su via ed un traverso moolto lungo da percorrere in un solo tent afferrando meno prese possibile. Eva ha risolto a vista nove problemi su dieci ed uno al secondo tent (in realtà il primo era buono ma i giudici lasciavano molto a desiderare). Alla fine è giunta seconda in classifica generale nella categoria C. Bravissima, anche perchè a fine gara, io (Luca) e Giulia le abbiamo fatto provare tutti i boulders delle categorie maggiori (A e B)ed Eva se li è risolti tutti a vista!!! Per la cronaca su un boulder io e consorte non ci siamo nemmeno alzati...
Eva ed io abbiamo poi parteciparto alla staffetta di velocità figlio-genitore (non sono suo padre ma ci siamo divertiti un sacco lo stesso); la gara prevedeva che l'adulto percorresse il più velocemente possibile metà di un paretone leggermente strapiombante, il bambino doveva quindi raggiungerlo e farlo ripartire fino al top dopo avergli toccato la caviglia. Risultato: secondo posto anche stavolta!
Purtroppo eravamo gli unici regionali presenti ma consiglio a tutti coloro che hanno un bambino da avvicinare all'arrampicata di partecipare alla prossima edizione, non tanto per la gara in se quanto per l'atmosfera giocosa, ma nello stesso tempo arrampicatoriamente "solenne", che si respira in tutto il paese di Arco e nel Rock Master durante la tre giorni di gare. Pensate alla soddisfazione di essere premiati tutti (dal primo all'ultimo classificato) da Flavio Crespi, campione del mondo 2005!!!
Grazie Andrea per la disponibilità e l'interessamento!
P.S. se vuoi ti mando anche una foticina
Ciau"
Grazie a te per le info! Manda pure delle foto! E fai i complimenti da parte mia a Eva.
Buone arrampicate a tutti.
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P.S. per altre foto e info andate a vedere il sito www.rockmaster.it. Da lì ho preso la foto, fino a quando non mi arrivano delle altre!
Un altro mercoledì, e altre performance da annotare!
Cominciamo dai presenti: Sbisi, i due Core, Sara, Bubu, Paolin, Benjo, Amilcar e moi.
Io ho provato "Il dubbio" (8a...?) ma tutti i tentativi si sono spenti sul primo svaso. Mi hanno fatto compagnia nel mio assalto Benjo e Amilcar, anche loro sconfitti dai pochi e duri movimenti finali. Sara continua a incasinarsi su Placcoman (8a), prima riesce a fare tutti i movimenti, poi non le riescono più alcuni, poi altri... ma ou! La chiudi o no?
Le performance sono in realtà due:
Manuel Coretti sale "Placcoman" (8a) al primo giro, ma mi sembra di aver capito che ci aveva già fatto un giro l'altr'anno. L'8a flash è proprio vicino!!!
Gabriele "Sbisighin" Gorobey sale "La diretta di Placcoman" (8a) siglandone la quarta ripetizione, dopo Rocco, Ciano e Bernard. Questa via è stata liberata da Stefano Varnerin. Ste ha però salito il boulder chiave con un metodo diverso da quello usato da Sbisi. Sbisi ha fatto il singolo anche con il metodo di Stefano. Pare così che il metodo di Stefano sia più duro di quello usato da Sbisi, ma meno aleatorio.
Ste, prova a fare il singolo e vedi cosa ne pensi!
A chi interessa, domenica porteremo probabilmente qualche fortone in Baratro, penso venga Alessandro Gandolfo e Valdo Chilese.
P.S. Aspetto le news su Eva da Giulia e Luca!!!
ONE
Un altro mercoledì, e altre performance da annotare!
Cominciamo dai presenti: Sbisi, i due Core, Sara, Bubu, Paolin, Benjo, Amilcar e moi.
Io ho provato "Il dubbio" (8a...?) ma tutti i tentativi si sono spenti sul primo svaso. Mi hanno fatto compagnia nel mio assalto Benjo e Amilcar, anche loro sconfitti dai pochi e duri movimenti finali. Sara continua a incasinarsi su Placcoman (8a), prima riesce a fare tutti i movimenti, poi non le riescono più alcuni, poi altri... ma ou! La chiudi o no?
Le performance sono in realtà due:
Manuel Coretti sale "Placcoman" (8a) al primo giro, ma mi sembra di aver capito che ci aveva già fatto un giro l'altr'anno. L'8a flash è proprio vicino!!!
Gabriele "Sbisighin" Gorobey sale "La diretta di Placcoman" (8a) siglandone la quarta ripetizione, dopo Rocco, Ciano e Bernard. Questa via è stata liberata da Stefano Varnerin. Ste ha però salito il boulder chiave con un metodo diverso da quello usato da Sbisi. Sbisi ha fatto il singolo anche con il metodo di Stefano. Pare così che il metodo di Stefano sia più duro di quello usato da Sbisi, ma meno aleatorio.
Ste, prova a fare il singolo e vedi cosa ne pensi!
A chi interessa, domenica porteremo probabilmente qualche fortone in Baratro, penso venga Alessandro Gandolfo e Valdo Chilese.
P.S. Aspetto le news su Eva da Giulia e Luca!!!
ONE
Nuove nuove dal mondo verticale triestino e non.
Andrea Nardini sale in Baratro "Dubbio finale Short" (7a/7a+, giuro non ci capisco più un cazzo con i gradi del Baratro) e "L'estrema destra" (7a), via poco conosciuta e ripetuta che per fortuna deve il suo nome al fatto di essere l'ultima via a destra della parete, very intense super boulderosa! Il grado sette per Andrea è ormai una formalità!
Michele Blasutig (gestore della palestra di Corno di Rosazzo, per chi non lo sapesse) chiude "King Kong", ormai famoso 7b+.
Ringrazio Cianetto "Cadena" per avermi passato le news di cui era a conoscenza e non vedo l'ora di poter postare la sua salita di "Trilogy" (8b o un +)... I'm waiting!!!
Mi scoccia tantissimo essere così banale, ma oggi siamo stati di nuovo in Baratro. Sara, Sbisi, Manu e Maulo (detti i due Core) e moi. Eravamo tutti stanchissimi per la gara di ieri (Manu secondo, Sbisi terzo e io settimo) tranne Sara che ieri non ha fatto un cazzo altro che andare a dormire alle tre causa suo compleanno (io e Sbisi siamo andati a dormire più o meno a quell'ora...).
In conclusione nessuno ha chiuso un cazzo. Solo Mauro ha ripetuto "King Kong", via che aveva fatto l'altra estate e che lui considera un limite... Maulo... puoi andare ben oltre!
Sbisi ha provato "la diretta di Placcoman" (8a/8a+) con un metodo che gli ho suggerito io (modestamente). La stanchezza e l'incredibile umidità (non tanto incredibile... stiamo parlando del Baratro) gli hanno impedito di chiudere la via, anche se ci è mancato pochissimo.
Sara si è remenata sul boulder di uscita di "Placcoman" (8a) che non le riesce, testando subito la sua corda nuova di pacca.
Io e Manu, invece, abbiamo vagato come cuccioli abbandonati su "Holocaust" (8b/b+), respinti dalle prese bagnate, su "Il Musico Natural" (8b+), respinti dalla stanchezza e dal boulder e su... un 8c+ di cui non so il nome, appena liberato dallo sloveno bionico Matej Sova, respinti dal grado... In realtà sono stato respinto più io di Manuel... ma lui fa coppa del nonno cazzo!
P.S. scrivere news sull'arrampicata mi sta facendo capire quanto è grave questo cazzo di problema dei gradi... giuro che scriverò un post su questo argomento!
Vi lascio con una mitica foto dei tre dell'Ave Maria. Autrice della bellissima foto la bellissima Verdiana che però ha gusti orrendi in fatto di uomini.
Buona notte
ONE
Nuove nuove dal mondo verticale triestino e non.
Andrea Nardini sale in Baratro "Dubbio finale Short" (7a/7a+, giuro non ci capisco più un cazzo con i gradi del Baratro) e "L'estrema destra" (7a), via poco conosciuta e ripetuta che per fortuna deve il suo nome al fatto di essere l'ultima via a destra della parete, very intense super boulderosa! Il grado sette per Andrea è ormai una formalità!
Michele Blasutig (gestore della palestra di Corno di Rosazzo, per chi non lo sapesse) chiude "King Kong", ormai famoso 7b+.
Ringrazio Cianetto "Cadena" per avermi passato le news di cui era a conoscenza e non vedo l'ora di poter postare la sua salita di "Trilogy" (8b o un +)... I'm waiting!!!
Mi scoccia tantissimo essere così banale, ma oggi siamo stati di nuovo in Baratro. Sara, Sbisi, Manu e Maulo (detti i due Core) e moi. Eravamo tutti stanchissimi per la gara di ieri (Manu secondo, Sbisi terzo e io settimo) tranne Sara che ieri non ha fatto un cazzo altro che andare a dormire alle tre causa suo compleanno (io e Sbisi siamo andati a dormire più o meno a quell'ora...).
In conclusione nessuno ha chiuso un cazzo. Solo Mauro ha ripetuto "King Kong", via che aveva fatto l'altra estate e che lui considera un limite... Maulo... puoi andare ben oltre!
Sbisi ha provato "la diretta di Placcoman" (8a/8a+) con un metodo che gli ho suggerito io (modestamente). La stanchezza e l'incredibile umidità (non tanto incredibile... stiamo parlando del Baratro) gli hanno impedito di chiudere la via, anche se ci è mancato pochissimo.
Sara si è remenata sul boulder di uscita di "Placcoman" (8a) che non le riesce, testando subito la sua corda nuova di pacca.
Io e Manu, invece, abbiamo vagato come cuccioli abbandonati su "Holocaust" (8b/b+), respinti dalle prese bagnate, su "Il Musico Natural" (8b+), respinti dalla stanchezza e dal boulder e su... un 8c+ di cui non so il nome, appena liberato dallo sloveno bionico Matej Sova, respinti dal grado... In realtà sono stato respinto più io di Manuel... ma lui fa coppa del nonno cazzo!
P.S. scrivere news sull'arrampicata mi sta facendo capire quanto è grave questo cazzo di problema dei gradi... giuro che scriverò un post su questo argomento!
Vi lascio con una mitica foto dei tre dell'Ave Maria. Autrice della bellissima foto la bellissima Verdiana che però ha gusti orrendi in fatto di uomini.
Buona notte
ONE
Vorrei toccare brevemente alcuni argomenti complicati del mondo dell'arrampicata: scavi e gradi. Argomenti importanti per quanto riguarda il baratro (e non solo). Intendo brevemente perché non mi sento in grado di esaurire materie così vaste in così poco tempo e spazio.
Mi ero ripromesso di non alimentare polemiche su questo blog. La polemica, da sempre presente nel mondo degli egocentrici e narcisisti free-climber, è sicuramente l'aspetto più sterile di questa nostra attività. Basterebbe un po' di buon senso per evitarla, ma spesso chi ha buon senso in una direzione difficilmente lo ha in un'altra.
Scavi:
Partendo da una visione generale e ampia, bisogna ammettere che il nostro sport, pur essendo legato alla natura, tende ad essere "contro-natura". Dall'estremo delle prese incollate o scavate all'estremo del magnesio che dipinge di bianco i sassi, passando per gli spit che disegnano linee argentate su monti e falesie, il nostro sport modifica la natura. Spostando però il discorso sotto un altro punto di vista, quello dei rocciatori, la faccenda è ben diversa.
Qualsiasi persona si renderà conto che scavare una via va contro ogni idea che sta alla base dell'arrampicata libera. Se la roccia non è fatta per essere salita... non deve essere salita! Ancora peggio, se qualcuno dimostra che si può salire... dovrebbe essere vietato scavare. Cosa mi impedisce di ingrandire una presa se non riesco a passare? Il rispetto verso le persone che sono salite o che saliranno e il rispetto verso me stesso.
La cosa che mi lascia di più perplesso è: quando uno decide di scavare? Per come sono fatto io, prima di scavare una via, chiederei a tutti gli arrampicatori del mondo di provare il mio tiro "natural". Se nessuno di questi fosse in grado di salirlo aspetterei dieci anni. Se ancora nessuno fosse in grado di salirlo comunque non scaverei ma piuttosto toglierei gli spit e lascerei la pietra nuda, come monito: di qui la natura ha deciso che non si passa. Chi decide quanto grande deve essere una presa e dove deve essere messa rispetto alla successiva?
Scavare non permette all'arrampicata di progredire, nessuno si sforzerà per inventare un nuovo movimento se ci sarà sempre la possibilità di aggiungere prese artificiali. Il Baratro è l'emblema dello scavo. Molte vie sono belle e divertenti, altre sono un pannello di prese in sequenza.
Le vie sono state scavate, è un dato di fatto. Ora saliamole senza le prese scavate e incollate e poi apriamo le vie nuove solo dove si riesce a passare. Meglio fare l'ennesimo 8b o avere nella falesia vicino a casa un possibile 9b? La risposta sembra ovvia... Purtroppo non lo é. Per fortuna qualcuno rompe le prese e qualcuno ri-libera le vie natural.
Ultima considerazione personale:
Se salgo una via scavata e qualcuno poi rompe le prese e la rilibera, sarò ancora più felice e proverò a rifarla. Ma se salgo una vie e poi qualcuno modifica le prese per passare dove non passava... beh mi incazzo a morte.
Gradi:
un'altra volta... sono troppo stanco.
Domani gara a San Donà.
BUONA NOTTE, one
Vorrei toccare brevemente alcuni argomenti complicati del mondo dell'arrampicata: scavi e gradi. Argomenti importanti per quanto riguarda il baratro (e non solo). Intendo brevemente perché non mi sento in grado di esaurire materie così vaste in così poco tempo e spazio.
Mi ero ripromesso di non alimentare polemiche su questo blog. La polemica, da sempre presente nel mondo degli egocentrici e narcisisti free-climber, è sicuramente l'aspetto più sterile di questa nostra attività. Basterebbe un po' di buon senso per evitarla, ma spesso chi ha buon senso in una direzione difficilmente lo ha in un'altra.
Scavi:
Partendo da una visione generale e ampia, bisogna ammettere che il nostro sport, pur essendo legato alla natura, tende ad essere "contro-natura". Dall'estremo delle prese incollate o scavate all'estremo del magnesio che dipinge di bianco i sassi, passando per gli spit che disegnano linee argentate su monti e falesie, il nostro sport modifica la natura. Spostando però il discorso sotto un altro punto di vista, quello dei rocciatori, la faccenda è ben diversa.
Qualsiasi persona si renderà conto che scavare una via va contro ogni idea che sta alla base dell'arrampicata libera. Se la roccia non è fatta per essere salita... non deve essere salita! Ancora peggio, se qualcuno dimostra che si può salire... dovrebbe essere vietato scavare. Cosa mi impedisce di ingrandire una presa se non riesco a passare? Il rispetto verso le persone che sono salite o che saliranno e il rispetto verso me stesso.
La cosa che mi lascia di più perplesso è: quando uno decide di scavare? Per come sono fatto io, prima di scavare una via, chiederei a tutti gli arrampicatori del mondo di provare il mio tiro "natural". Se nessuno di questi fosse in grado di salirlo aspetterei dieci anni. Se ancora nessuno fosse in grado di salirlo comunque non scaverei ma piuttosto toglierei gli spit e lascerei la pietra nuda, come monito: di qui la natura ha deciso che non si passa. Chi decide quanto grande deve essere una presa e dove deve essere messa rispetto alla successiva?
Scavare non permette all'arrampicata di progredire, nessuno si sforzerà per inventare un nuovo movimento se ci sarà sempre la possibilità di aggiungere prese artificiali. Il Baratro è l'emblema dello scavo. Molte vie sono belle e divertenti, altre sono un pannello di prese in sequenza.
Le vie sono state scavate, è un dato di fatto. Ora saliamole senza le prese scavate e incollate e poi apriamo le vie nuove solo dove si riesce a passare. Meglio fare l'ennesimo 8b o avere nella falesia vicino a casa un possibile 9b? La risposta sembra ovvia... Purtroppo non lo é. Per fortuna qualcuno rompe le prese e qualcuno ri-libera le vie natural.
Ultima considerazione personale:
Se salgo una via scavata e qualcuno poi rompe le prese e la rilibera, sarò ancora più felice e proverò a rifarla. Ma se salgo una vie e poi qualcuno modifica le prese per passare dove non passava... beh mi incazzo a morte.
Gradi:
un'altra volta... sono troppo stanco.
Domani gara a San Donà.
BUONA NOTTE, one
Brevissimo e notturno post per raccontarvi di qualcosa che non poteva essere taciuta a lungo.
Nel tardo pomeriggio di venerdì 8 giugno mi arriva questo messaggio: "Fatta!!!!!!!!!!!!!!!!!!..........e senza lancio disperato in catena!!!!". Capisco così che Paolin Manca ha chiuso i conti con "La Formica Atomica" (8a).
Questo è il terzo ottoà salito da Paolin ("Placcoman", "Samsara").
Non nascondo di essere molto felice e soddisfatto per questa realizzazione. Molti saranno d'accordo con me nel considerare Paolin una persona stupenda, fra le migliori nel mondo verticale triestino e non solo. Quando poi una persona con queste doti chiude anche le vie di grado otto... beh...
Mica scema Vivi che se lo sposa...
Ancora complimenti e auguri a tutti e due!!!
Buona notte,
ONE
Brevissimo e notturno post per raccontarvi di qualcosa che non poteva essere taciuta a lungo.
Nel tardo pomeriggio di venerdì 8 giugno mi arriva questo messaggio: "Fatta!!!!!!!!!!!!!!!!!!..........e senza lancio disperato in catena!!!!". Capisco così che Paolin Manca ha chiuso i conti con "La Formica Atomica" (8a).
Questo è il terzo ottoà salito da Paolin ("Placcoman", "Samsara").
Non nascondo di essere molto felice e soddisfatto per questa realizzazione. Molti saranno d'accordo con me nel considerare Paolin una persona stupenda, fra le migliori nel mondo verticale triestino e non solo. Quando poi una persona con queste doti chiude anche le vie di grado otto... beh...
Mica scema Vivi che se lo sposa...
Ancora complimenti e auguri a tutti e due!!!
Buona notte,
ONE
Breve post per raccontare di un altro mercoledì da leoni passato in Baratro. Non passa mercoledì, infatti, che qualcuno non realizzi qualche bel tiro.
Oggi è stata la volta di Sbisi che ha finalmente risolto la via ormai soprannominata "Giro di tacche" (8b) di cui non riesco mai a ricordare il nome. Sbisi ha fatto così sua la via che l'aveva respinto in cima per più di cinque volte e che vede, invece, concentrate nella parte inferiore le sue difficoltà. Una sboulderata su tacche con movimenti aleatori su cui devi sempre tirare addominali e muscoli della schiena per stare su, il tutto condito da un moschettonaggio mOOOOOlto duro a metà. Io l'ho provata, io l'ho sudata, io so di che parlo...
L'altro performante è stato Luca Visintin che ha risolto "King kong" (7b+), una via molto fisica e strapiombante (baratro style). Complimenti e avanti così!
Un saluto a tutti
ONE
Sono passati meno di cinque giorni dall'ultimo post, ma le novità sono molte e, purtroppo, non tutte piacevoli.
Andiamo in ordine cronologico: giovedì, in un'escursione di downhill in bicicletta, Rocco "boulder" Romano si è infortunato dopo una caduta. Ora è stato dimesso dall'ospedale e sembra tutto vada bene. Un enorme in bocca al bruco a Rocco affinché riesca a recuperare presto.
Sabato scorso c'è stata la prima prova di Coppa Italia lead. L'Organizzazione dell'Olympicrock è stata all'altezza delle aspettative, soprattutto per quanto riguarda la tracciatura di Aljosa Grom: vie dure, violente e bellissime! Purtroppo c'erano pochi iscritti (17 uomini e solo 8 donne) ma tutti di notevole livello. In particolare il podio ha dato spettacolo con tre "mondiali" a giocarsi il gradino più alto. Alla fine terzo Fiori, secondo De mattia e primo l'inossidabile Zardini.
La mia gara è stata molto buona, dopo una buona qualifica ho finalmente partecipato alla prima finale di Coppa Italia della mia vita. In finale però non ho arrampicato come so, forse anche a causa della tensione. Comunque mi sono conquistato un nono posto che mi soddisfa molto. Valdo è arrivato ottavo, mentre Manuel è incappato in un errore su un tallonaggio che gli ha impedito di entrare in finale. Fra le donne, invece, buone le prove di Cassandra (seconda) e Sara (quarta). L'Olympic è prima, come squadra, anche in difficoltà.
Il giorno dopo, TUTTI IN BARATRO!!!
Cominciamo dai presenti: ONE, Sbisi, Arci, Paolin, Manuel, Mauro, Sara, Dino e famiglia.
Manuel si riscatta dell'errore in Coppa Italia e dopo aver conquistato un terzo posto in velocità la mattina, risolve in pochi giri "Sempre più vicine" (o qualcosa del genere) conosciuto dai più come "Il giro di tacche" (8b).
Sbisighin, invece, cade ben due volte, che vanno a sommarsi a quella del giorno prima, sulla parte "facile" della stessa via... tutto documentato!!!
Altrettanto incredibile la caduta di Paolin che, dopo aver superato quasi tutte le insidie della "Formica atomica" (8a) si spegne in catena. La grotta ha tremato per i suoi improperi, vietati ai minori e ai credenti.
Concludo augurando nuovamente a Rocco una veloce guarigione.
Saluti a tutti
ONE
