Pikova Dama Soundtrack
Da quando sto a Roma non ho avuto molto tempo per arrampicare né per allenarmi. Grazie al cielo ho ritrovato dei cari amici che mi hanno permesso d scalare qualche weekend su bellissimi blocchi. Poco male, ora sto facendo quello che ho sempre voluto fare, in uno dei posti più belli del mondo e con persone veramente speciali.
Da quando sto a Roma non ho avuto molto tempo per arrampicare né per allenarmi. Grazie al cielo ho ritrovato dei cari amici che mi hanno permesso d scalare qualche weekend su bellissimi blocchi. Poco male, ora sto facendo quello che ho sempre voluto fare, in uno dei posti più belli del mondo e con persone veramente speciali.
Tuttavia il desiderio di riuscire a scalare ad alti livelli è sempre vivido e grazie alle pause che la scuola che frequento mi regala, riesco a dedicare qualche mese all'anno alla pura scalata. Di allenarsi è ovvio che non se ne parla. L'arrampicata è però uno sport strano (se vogliamo chiamarlo sport) e spesso più ti alleni e più sei forte, meno riesci a sfruttare questa forza. Inoltre la mente in arrampicata e nelle realizzazioni svolge un ruolo fondamentale e spesso quando si è al massimo della forma entrano in gioco aspetti psicologici e di tensione emotiva che ci impediscono di sfruttare completamente le nostre capacità.
Tutto questo per dire che scalo molto meglio con la testa libera, senza pressioni. Peggio sono messo a forma e più miglioro nella tecnica, più la testa non pretende la realizzazione, e più realizzo.
Me n'ero già accorto quando stavo a Torino... ritornavo a Trieste più spesso e per meno tempo, ma riuscivo a salire vie di livello pur frequentando molto poco le palestre. Ora riesco ad essere a Trieste per periodi più lunghi due o tre volte l'anno e questo mi permette di scalare con tanto desiderio, recuperare la forma e divertirmi.
Così quest'estate ho salito "Onda Anomala" (8b) dopo due anni che non salivo una via così difficile...
In dicembre sono ritornato a Trieste e ho ricominciato con calma a scalare e riprendere la forma. Così ho salito "Pinguin" (8a) un ex 7c+ parecchio duro che avevo già salito prima che Marietto Cortese rompesse il grande rovescio a metà via... Ora, secondo me, è un buon 8a. Poi ho continuato a scalare e recuperare la forma e con la testa "libera" sono riuscito a salire "Poker d'assi" (7c+) una difficile via in Napoleonica che tanto mi aveva fatto penare negli anni passati. Dopo questi risultati ho ripensato di mettere le mani, senza troppa convinzione, sul mio storico progetto: "Pikova Dama".
Ho amato questa via dalla prima volta che Stefano "Staffo" Staffetta mi ha spiegato i suoi incredibili movimenti. Ma una specie di maledizione mi ha sempre impedito di chiuderla. Ogni volta che ero vicino alla realizzazione succedeva qualcosa, mancanza di forma, mancanza di condizioni, si bagnava la via, dovevo partire per Roma ecc... Ma la cosa tremenda e che anche quando tutto girava nel verso giusto la mente mi bloccava e mi faceva cadere su quell'ultimo movimento, a un solo respiro dalla catena. Ho provato la stessa sensazione quando mercoledì scorso, quello che doveva essere il gran giorno, la via mi ha respinto per ben due volte sull'ultimo movimento.
Questa volta però le cose sono andate diversamente, ho deciso di posticipare la partenza di un giorno, per poter riposarne due, con il timore che la consapevolezza di avere ancora uno al massimo due tentativi per salire la via, prima che un riposo forzato di almeno tre mesi mi facesse perdere la forma, mi fermasse di nuovo in cima. Un solo tentativo è bastato, durante i suoi lunghi 35 metri non ho sbagliato nulla, mi sono divertito, sono riuscito a sopportare il dolore ai piedi e il dolore degli incastri e mi sono sfogato nell'ultimo bloccaggio, quello che in continuità non mi era mai riuscito.
Dedico questa via a Giulia Laz e a Sbisi, i due che più mi hanno aiutato in questo strano 2011, e spero di averli ripagati con questo inizio di 2012.
Dopo tutta questa sbrodolata mi sembra doveroso citare anche la super performance di Giulia Lazzini che sale "Albanski Konjak" (6c+) e quella strepitosa di Luca "Bacerino" Bacer che sfodera grinta e classe su "La Guerra dei Nervi" (7c+)... Grandi! Per scrivere di voi e queste cose tengo il blog...
Grazie a tutti per i complimenti e grazie a Up-Climbing per la News eh eh eh
Saluti AndreONE
P.S.
Ora non mi resta che aspettare news da Sbisi, Giulio, Alan e Cristian. Il vostro Obi ONE Kenobi, illustre guerriero Padawan... Che la forza sia con voi! E con tutti gli altri!
Photo: Giulia Zamarini
Photo: Giulia Zamarini
Poco più di un mese a Trieste sei stato
RispondiEliminae spesso e volentieri a scalare mi hai portato,
in quella falesia gialla e affascinante
piena di canne e non poco strapiombante:
Misja Pec è questo posto incantato
caldo in inverno se dal sole vien baciato!
BRAVO BRAVO BRAVO ti voglio dire
e ai tuoi lettori il motivo far capire:
sono stati necessari parecchi tentativi
e a un certo signore scortesi appellativi...
ma alla fine la vetta hai conquistato
e da oltre la catena ti sei pure lanciato!
A che serve la mia breve apologia?
A lodare il tuo successo nella garba via!
8b è il grado, Pikova Dama è il suo nome
complimenti, l'hai fatta tua, maestro One!!
Ora dedicati agli studi, ma torna presto qua da me
che il maestro Sbisi non è buono e paziente come te!
Laz
Ciao One!
RispondiEliminaE complimenti per la realizzazione!
Davvero complimenti a Luca Bacer. Vederlo scalare, o meglio, vederlo DOMINARE una via come La Guerra dei Nervi è stato davvero un'emozione. La falesia si è letteralmente bloccata per incitarlo e guardarlo raggiungere la catena.
Dopo di che, non contento, si è fatto Veleno per il cuore (7a+) in due giri. Davvero complimenti, anche perchè per lui che è piccolino l'allungo finale poteva essere ostico, ed invece l'ha studiato e risolto con classe!
Bravo!
Se posso aggiungere una nota personale....sabato 7 gennaio sono stato in Costiera Nuova con Ciano e Talpa e ho avuto una di quelle giornate che credo capitano poche volte in un anno. Ho prima chiuso i conti con Elisir d'equilibrio, 7a+, realizzando il mio "primo" 7. Poi, in soli 2 giri, ho chiuso anche la bellissima Per intenditori, 7a.
Marco, il climber sempre ciccione ma che non pesa più un Ciano e mezzo!
VENGA a tutti!!
Grande Andrea!!! Complimentoni davvero...!!!
RispondiEliminaPS. ghei arrampicatori triestini mi mancate!!!
che fico che sei quando sbrodoli!!!
RispondiEliminami piaci in questa veste sentimentale - oltre che di climber super forte e fonte di ispirazione/motivazione come pochi!
son davvero contento, te lo meriti tutto, alla luce del fatto soprattutto che arriva dopo tempo e tentativi. mi ricordo ancora ancora quando hai chiuso Onda alla festa, che momento!
Dovevi vedere Bacer su guerra...avresti capito il perchè del mio amore arrampicatorio incondizionato "senza se e senza ma".
e non è tutto,
utlime news:
Marco Vegliach - Veleno per il cuore 7a
ADM - Shadow 7b (secondo giro)
In Costiera c'era anche la grandissima Stefania Daniele, che ti saluta (che ho letteralmente assalito e coperto di complimenti al punto che credeva la prtendessi in giro).
un abbraccio arcuato
THE CAB - Seguacer n. 1